L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] che necessitano di una fitta rete di strutture sul territorio adibite alla parziale stazione e alla manipolazione delle derrate. Strutture pubbliche per le riserve e per la lavorazione degli alimenti topograficamente indipendenti dagli edifici a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] diventano selvatiche e il loro sapore cambia perché cambia la loro alimentazione (ibidem, I, 2, 6). Le piante cambiano a seconda , a richiesta, alle funzioni devolute ai punti importanti della rete, stelle o gradi dello Zodiaco che siano. In questo ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] , come Siena, in cima a un colle, alimentata d'acqua dal sifone invertito dell'antico acquedotto romano Adda, il collegamento tra il lago di Como e Milano. Un'altra rete di canali collega, attraverso il Naviglio Grande, Milano al Ticino, sul quale ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] l’edificio al 3555 di Hayden Place (2007), oggi sede della rete televisiva Tennis Channel, la cui ondulata copertura lignea nasce da un noto e del movimento moderno che da esse nacque e si alimentò), per prendere un esempio noto a tutti, risiedeva ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] italiana. Negli stessi anni Clericetti (1869) contribuiva ad alimentare il mito dei maestri comacini, ma soprattutto proponeva nuove arti maggiori e minori, nel tentativo di comprendere la rete dei contatti stabiliti con l'Oltralpe. Pochi anni dopo ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] dell'antica Grecia e, soprattutto, nell'antica Roma. Per alimentare un acquedotto serve un impianto che raccolga l'acqua da pozzi in una presa non facciamo altro che collegarci a quella rete e 'aprire il rubinetto' dell'elettricità.
Sotto la città ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] l'immagine dell'insegnamento della Chiesa, il vangelo è la rete in cui gli uomini devono incappare, perché pesci nella fede tranquilli. Da una fessura della roccia scaturisce una sorgente ad alimentare il fiume, mentre altra a. ancora è versata sulla ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] giustapposti senza calce, fino alla Porta Capena dove s iniziava la rete di distribuzione. Con l'Anio Vetus (costruito 40 anni dopo, per la vita intensa che vi si svolgeva: due a. alimentavano Pozzuoli, il campano (più antico) e quello del Serino, ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] d'acqua. Densamente popolate erano le pendici dell'altura e una rete di divi a rampe e a gradinate, oltre a una più si deve se Puteoli ebbe serbatoi e ricettacoli d'acqua capaci di alimentare la sua popolazione e il porto, e se nella costruzione dell ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] storia dell'urbanistica, Roma s.d. [1958], pp. 80-84], un programma organico di riorganizzazione funzionale della rete di distribuzione alimentare venne riproposto solo nel 1866, allorché l'E. presentò un progetto per le "piazze di mercato" dove si ...
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alimentazione
alimentazióne s. f. [der. di alimentare2]. – 1. Atto di alimentare o di alimentarsi; scelta e somministrazione di alimenti, come primo momento, presupposto e condizione determinante della nutrizione: scienza dell’a.; a. infantile;...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...