MENGONI, Giuseppe
Edoardo Piersensini
– Nacque a Fontanelice, vicino Imola, il 23 nov. 1829 da Zaccaria e da Valeria Bragaldi, secondo di quattro figli.
Nel corso dei suoi studi al liceo di Imola si [...] raccordo a uso civile. Il 7 marzo 1865 venne posta la prima pietra della futura galleria Vittorio Emanuele II, risanò così un’area che, per quanto antica, era formata da una fitta rete di vicoli stretti e malsani, sviluppando in Italia la tipologia ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] furono importanti per la complessa rete di signorie e libere città della 1404 per conto di Francesco Novello da Carrara da Guglielmo Della Scala. In qualità testamento, disponendo che la sua biblioteca fosse posta in vendita e che il ricavato fosse ...
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MONTEVERDI, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
MONTEVERDI, Giulio Cesare. – Figlio di Baldassarre e di Maddalena Zignani, e fratello minore di Claudio, nacque a Cremona e fu battezzato il 31 dicembre 1573 [...] e Giulio Cesare di prenderne il posto quale maestro di cappella (Parisi, 260 s.). Mancano notizie fino al 1615, ma non è da escludere un servizio presso i Gonzaga di Vescovato (Bonomo, 1992 pp. 393-407, e in rete, sul sito del Museo internazionale e ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] critica di F. De Sanctis; la sua attenzione si estese, da Croce e dai crociani, anche agli intellettuali che dialogavano con Croce Con la rete dei pensieri, È passato il re, L'automa nella pioggia, Annunciazione, Epilogo), posta cronologicamente fra ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] uno degli elementi di quella rete di agenti medicei che rappresentava era ribellata a Firenze e si era posta sotto la protezione del re francese.
l'8 nov. 1513.
Aveva sposato Alessandra Guicciardini, da cui ebbe almeno un figlio, Antonio, nato il 20 ...
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SALVETTI ANTELMINELLI, Giovanni
Stefano Villani
– Nacque nell’agosto del 1636 a Warden, nel Bedfordshire, da Amerigo Salvetti e Frances Colbrand. Il padre si chiamava Alessandro Antelminelli ed era [...] di parto, nell’ottobre di quello stesso anno. Da quella breve unione nacque un figlio, cui venne dato , poco prima di mandar tutto alla posta.
Se le lettere e gli avvisi di politica e mostrano l’ampia rete di informatori su cui lui ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] accademia di anatomia in casa del Massari sono da ascrivere le prime significative esperienze del F. e così giunti a intendere anche la rete capillare, la trama dei sottilissimi meati sangue, si era immediatamente posta a smentire la dottrina della ...
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VENDRAMIN, Andrea
Daniele Dibello
VENDRAMIN, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1400, figlio secondogenito di Bartolomeo Vendramin e di Maria Michiel.
All’inizio del XV secolo il padre era in età avanzata [...] non dovette rivelarsi d’aiuto nella creazione di una solida rete di appoggi politici. Tuttavia è tutt’altro che esclusa agì fermamente solo dopo che la questione era stata posta con grave scandalo da Ludovico Lando (savio di Terraferma) in Senato.
Il ...
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SPADA (Spada de' Medici), Lavinio
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada de’ Medici), Lavinio. – Nacque a Macerata il 12 agosto 1801, secondogenito del conte Girolamo Spada e di Giulia de’ Medici.
A dodici [...] 23 luglio 1826, egli rimase al suo posto come prelato capace di sedare gli animi . Lavinio non rinunciò pur tuttavia alla ‘rete’ delle amicizie che aveva coltivato fino a parco. Collocata su di una lieve altura da cui si godeva un bel panorama fino al ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] delle origini catalane del padre e fin da piccolo mostrò vivo interesse per la cultura spagnola trovò al centro di una fitta rete di relazioni tra esuli, commercianti italiano. Fu egli a smistarne la posta verso lo zio Francesco Galli, vicerettore ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
posta spazzatura
loc. s.le f. Spedizione non richiesta di posta, perlopiù elettronica, soprattutto a scopo pubblicitario. ◆ Se le cassette postali fisiche non sono così stracolme di posta spazzatura quanto quelle elettroniche, la spiegazione...