ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] Bordeaux e Tolosa. A testimoniare la lunga durata di questa rete di affari, all'inizio del sec. XVII lontani discendenti dell' Nel 1546 comprò ancora da Andrea Lovamori speziale, per 20 scudi d'oro, una pezza di terra posta in comune di San ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] vissuta essenzialmente come testimonianza e posta al servizio di tutti i fedeli: l'esempio da lui costantemente dato di una vita soluzione, si diede a coprire il territorio con una fitta rete di interventi non solo nel campo del culto (nella sola ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] di una visita alla sua terra natale, ottenne da Waldo, abate del monastero di Reichenau, l' confermerebbe, una volta ancora, l'ampia rete di relazioni che E. aveva stretto. L'iscrizione della pietra sepolcrale, posta in opera in quell'occasione, ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] ottenere dal governo l’appalto per la costruzione della rete ferroviaria che si stava progettando, e collaborò al settimanale Chiesa in libero Stato», posta alla base della proposta cavouriana, fu suggerita al conte proprio da Pantaleoni, che la ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] di grazia’. La scritta «Girolama Parasoli sc. 1612», posta nel cartiglio dipinto al di sotto del ritratto, suggerisce il .
La rilevante imprenditorialità di Leonardo, retta da una fitta rete di relazioni sociali incentrata principalmente sulla figura ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] tesi della gerarchia delle competenze come formula posta a fondamento di una nuova Italia. Antonio nel 1943). L’occasione fu offerta da un concorso, bandito e vinto a Messina . 338).
Sulla base della vasta rete di giovani collaboratori e di contatti ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] relazioni con Capua tessendo una rete di legami parentali tesi a sangue", venne dimostrato dall'alleanza posta in essere, con finalità antisaracene, suo figlio Gisulfo (I), al suo fianco già da circa tredici anni nel governo del Principato.
Fonti e ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] Il 18 marzo 1934 il C. lasciò il suo posto, venendo sostituito da Sebastiani, al quale sarebbe subentrato, nel '41, trovò l'acqua e costruì una rete di irrigazione, coltivò foraggi per il bestiame, ulivi, alberi da frutta, palme, carrube, ecc. ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] crescita, che la Cargnel non era più in grado di soddisfare da sola. Sin dall'inizio, dunque, U. Cargnel mostrò di appoggiare mettendo a disposizione della ditta dei Lozza anche la propria rete commerciale e distributiva: non a caso, i primi occhiali ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] si può dedurre che gli utili del L. a Genova dovevano essere elevati.
La rete d'affari era molto estesa, dato che le committenze giungevano da tutta la Liguria e dalla Lombardia da parte di famiglie nobili o anche di altri cartolai per la scrittura o ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
posta spazzatura
loc. s.le f. Spedizione non richiesta di posta, perlopiù elettronica, soprattutto a scopo pubblicitario. ◆ Se le cassette postali fisiche non sono così stracolme di posta spazzatura quanto quelle elettroniche, la spiegazione...