DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] che andava metodicamente monopolizzando i centri di potere locali. Notabili agguerriti erano riusciti a stringere il al rischio di un'intesa che minacciava di saldare, con un'abile rete di accordi, i Vallesi, i Grigioni, i Bernesi e probabilmente gli ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] Milano, suggerirono al F. la creazione di una rete commerciale propria dell'azienda, saltando i grossisti e vendendo un dolce a basso costo, prodotto utilizzando ampiamente materia prima locale. e cioè le nocciole coltivate nell'Albese. I riflessi su ...
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SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque a Como il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] di nuovo a Milano, prese in affitto dal pittore Carlo Prada un locale al numero 3 di via S. Raffaele, che utilizzò come studio ’Elia un consistente corpus di disegni, consultabile in rete, provenienti dalle donazioni della famiglia e di soggetti ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] Bologna, carica vitalizia di spicco nell'ambito del governo locale, probabilmente assegnatagli per influenza del cardinale Ugo Boncompagni, della Segreteria e responsabile della corrispondenza con la rete delle nunziature. Su come potesse evolvere il ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] 'aprile 1643 si tenne un sinodo diocesano che scontentò il clero locale e mise di nuovo in contrasto il Senato e l'arcivescovo sui potere crescenti della sua famiglia, grazie a una vasta rete di relazioni personali mantenute sino alla morte.
Fonti e ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] 'Istituto di Vienna fungeva da capofila di una rete di stazioni sperimentali, di fondazione relativamente recente, paesi.
Nel 1899 venne trasferito a Gorizia, quale vicedirettore del locale istituto, e vi rimase per circa sette anni. Nello stesso ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] , consentì a Pacelli di ampliare e irrobustire la sua rete di relazioni con l’aristocrazia romana, l’ambiente politico e sino a Parigi, assorbendo, nel 1902, un modesto istituto locale, la Caisse des Entrepôts.
Presidente nel 1903, Pacelli guidò ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] . Organizzò in questa occasione grandi retate di protettori e manutengoli, suscitando la reazione locale, ma con l’appoggio delle autorità centrali attivò una rete di informatori, riuscendo a individuare Grisafi, ormai isolato, e a provocarne la resa ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] solidi legami nel mondo dello spettacolo e una vasta rete di conoscenze che faceva di lui una personalità di d'orchestra C. Scalisi, cointeressato nell'impresa e suo rappresentante locale; la formazione nel 1890 di una società fra gli impresari ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] della Provincia, emergono con forza due linee guida: la difesa e la valorizzazione delle autonomie locali e l'inserimento di Torino e del Piemonte in una rete di comunicazioni europee.
Sotto il primo aspetto, il G. si batté con energia per dare ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...