SAINT KITTS E NEVIS
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Stato dell'America Centrale insulare, divenuto indipendente il 19 settembre 1983 (con il nome Saint Christopher e Nevis) nell'ambito del Commonwealth [...] stato la denominazione Saint Kitts and Nevis, corrente nell'uso locale e già adottata negli anni immediatamente precedenti l'indipendenza. Lo monetaria è il dollaro dei Caribi Orientali.
Nel 1992 la rete stradale era di circa 300 km e su di essa ...
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MAURIZIO (XXII, p. 613; App. III, 11, p. 48)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già colonia britannica, è uno stato indipendente nell'ambito del Commonwealth dal 12 marzo 1968.
Su 1865 km2, secondo il [...] q nel 1975, 4000 q nel 1964). E, infine, per l'alimentazione locale, granturco, riso, patate e banane (90.000 q), batate, manioca, pomodori un notevole incremento: da 360 a 1814 milioni.
La rete stradale ha uno sviluppo complessivo di 1308 km, dei ...
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(X, p. 988; App. III, i, p. 415; IV, i, p. 497; V, i, p. 690)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
La pressione demografica in questo piccolo Stato insulare è molto forte, e grazie a un [...] prive di autosufficienza alimentare e delle infrastrutture (rete viaria, elettrificazione) necessarie a garantire uno nei confronti della vaniglia, unica vera e importante coltura locale, e l'isolamento (fanno eccezione piccoli flussi turistici ...
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SAINT VINCENT E GRENADINE
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Stato dell'America Centrale insulare, divenuto indipendente il 27 ottobre 1979 nell'ambito del Commonwealth Britannico, membro delle Nazioni [...] e la manioca e la batata, destinate al consumo locale. Notevolmente praticata è la pesca. Lo sviluppo delle attività . L'unità monetaria è il dollaro dei Caribi Orientali.
La rete stradale, sulla quale nel 1992 circolavano circa 10.000 autoveicoli, ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] esplosione demografica e dell'inadeguatezza dei mercati dell'occupazione locali a farvi fronte; l'importazione di tecnologie non della metà degli anni settanta si forma una vasta rete di adepti.
Nel mondo sunnita questi movimenti derivano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] fino al 731, e accompagnò con altre opere sia di storia locale sia di ordine generale, fra le quali spiccano un De temporibus criticamente nella sua attendibilità o nelle sue derivazioni la rete delle informazioni e delle notizie che egli ci dà, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dall'Aldruvandi all'Argenvilliers al Valenti Gonzaga - alla cui ispirazione risalirebbero i tentativi per intaccare la rete dei pedaggi, dei monopoli e dei privilegi locali o professionali, e il favore di B. XIV per lo sviluppo dei traffici di Ancona ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] (al cittadino ‛uguale') e costruito come tale nella rete degli istituti sociali dello Stato moderno - dalla famiglia e autoriflessiva storicamente situata, e quindi insieme parziale e locale.
Anche in seguito a queste riflessioni sul concetto di ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] predecessore Martino V che dominava il Lazio grazie anche ad un'ampia rete di alleanze. All'elezione di E. IV seguì un assalto a e, sempre a Genova, fu ostacolato dall'opposizione locale nel tentativo di sostenere i domenicani osservanti. Resistenze ...
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Lanza, Giovanni
Uomo politico (Casale Monferrato 1810 - Roma 1882). Di famiglia modesta, si laureò in medicina (1832) e chirurgia (1833) a Torino. Le difficoltà di accesso alla carriera accademica lo [...] di statistica, credito agrario, piccola proprietà contadina, rete viaria, beneficienza. Diventato uno dei maggiori esponenti del Emarginato dalla politica nazionale, si impegnò nel governo locale con iniziative a tutela della salute pubblica. Dal ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...