L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] non invetriata che rivela l'esistenza di una produzione locale molto diffusa e che, una volta classificata, può A quel tempo Fustat era anche il centro di una estesa rete commerciale che faceva convergere verso di essa ogni specie di prodotti e ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] Babish Mulla I, che si estendeva per 4 km) alimentate da una rete di canali. Centro di ciascuna di esse era un sito fortificato, il Saka, e testimonia di una rete di rapporti culturali che univano le popolazioni locali con regioni diverse, sia a est ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] sfruttamento sistematico delle miniere e l'estensione della rete commerciale, che è soprattutto merito dei mercanti provviste di arredi funebri ricchissimi, in cui ai prodotti locali si uniscono quelli importati dai centri culturali più progrediti, ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] raggiunse una popolazione di 1.500.000 abitanti. Fu estesa la rete di canali tra il Tigri e l'Eufrate, fu prolungato il il cui asse verticale, passando per il soffitto, arriva al locale della macina. L'asse attraversa la mola inferiore, che è ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] molte botteghe dell'Alto Egitto vennero usati il calcare o l'arenaria locali e nell'area dell'antica Syene (od. Assuan) anche il granito Parigi, Louvre). Non mancarono inoltre copricapi a maglia a rete, i c.d. sprangs (sorta di merletti strettamente ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] m. Se i letti interni erano di blocchi estratti dai banchi locali di calcare, il rivestimento, così come quello dei numerosi monumenti Sotto la mastaba iniziale (M1) si apriva un'imponente rete di gallerie che s'irraggiava intorno all'ipogeo. A ...
Leggi Tutto
Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] il regno di Kush e in alcune fasi anche l'Egitto, fosse locale. L'ipotesi di una origine libica della dinastia, avanzata da Reisner sulla Kush continuasse a essere al centro di una vasta rete di contatti esterni.
Gli oggetti di tipo napateo rinvenuti ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] ancora in uso oggi, sebbene i primi adottassero una periodizzazione locale e il secondo una griglia il cui impianto derivava da da Susa a Ebla a Yarmuth è unito da una fitta rete di relazioni, documentate nella maniera più ampia dagli archivi di ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] al di sopra delle già descritte fasce di stucco, dove rimane una fitta rete di chiodi di ferro a testa grande, del tipo usato per offrire sassone.Il Mus. Cristiano ha sede dal 1946 in un locale annesso al duomo e conserva due tra le più significative ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] rete di corsi d'acqua navigabili, alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys. Il toponimo deriva dalla parola l'attività svolta da questi ultimi nel sec. 13° rivela che la pratica locale della miniatura non era più ai suoi inizi.Già dalla fine del sec. ...
Leggi Tutto
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...