Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] settori. Nella parte centrale della città si svolge una rete di strade relativamente regolari dirette verso le porte, che non abitavano nelle proprie botteghe, che erano semplici locali di lavoro, cosicché i mercati centrali restavano deserti ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] lo scopo di realizzare, oltre a un’efficiente rete fognaria e a un moderno sistema di distribuzione dell italiana dalla fine dell’800 agli anni ’20, in Istituzioni e borghesie locali nell’Italia liberale, a cura di M. Bigaran, Franco Angeli, Milano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] d.C. Non era esattamente un porto fluviale, ma la città era percorsa da una rete di canali che le valsero il nome di Venezia d'Oriente e che agevolavano il traffico locale. Lo Shatt al-Arab, allora come adesso, aveva una navigazione difficile. Il ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] , secondo l’asse est-ovest, aveva fondazioni di pietra locale e alzato di mattoni crudi ed era decorato con un strade principali, lungo 390 x 295 m, è ripartito internamente da una rete di stenopòi larghi 3 m, che definiscono lotti minori (35-37 x ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] K. Kristiansen, ecc.), si fondava essenzialmente sul controllo della rete degli scambi delle materie prime e di beni rari e talora anche fino a venti e talvolta più tumuli in una stessa località. All’interno di ogni tumulo si trovavano da 1 a 4 ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] di grotte-ninfeo con allestimento tricliniare.
Viabilità
L’area laziale, caratterizzata da una fitta rete viaria non solo interregionale ma anche locale, offre notevoli spunti alla ricerca in questo ambito specifico. Numerosi sono infatti gli studi ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] due ponti attraversano il fiume Fiora e sono da riconnettere con l’antica rete stradale del territorio di Vulci. Il Ponte della Badia è un’imponente costruzione un ruolo di rilievo sulla scena politica locale della prima età imperiale e lasciò di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] territorio mantovano fu occupato dai Cenomani con una rete insediativa più o meno fitta di modesti abitati per la presenza stabile di Romani e Latini fra le popolazioni locali e per il crescente riconoscimento da parte dei Veneti dell’autorità ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] e la Toscana erano da tempo al centro di una fitta rete commerciale nella quale Fenici e Greci erano gli ultimi inseriti. .C., come a Delo, dove una poderosa struttura in blocchi di granito locale si estende per circa 100 m. Nel VII sec. a.C., in ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] sepolture a tumulo. I primi studi vennero condotti da eruditi locali tra il 1815 e il 1817; sotto ciascun tumulo furono contatti con il sud non costituiscono comunque la sola rete di approvvigionamento. Dal mondo celtico provengono alcune ceramiche, ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...