DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Camera sul ddl riguardante la linea di collegamento con la rete svizzera, e sostenitore in quel caso di un tracciato diverso , sulle grandi questioni di indirizzo come sulle minute questioni locali, influenzò anche la vita e il profilo dei cinque ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] nel settore delle ferrovie; inoltre, la creazione di una rete ferroviaria in questi paesi ha richiesto forti importazioni di capitali. al 60%: per esempio, verso il 1890 l'industria tessile locale copriva il 50 o il 70% del fabbisogno nazionale? Il ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e antiquari dei testi evangelici; e una anche di antica agiografia locale (s. Gaudenzio di Rimini). Si devono aggiungere le orazioni o almeno di area germanica, poi anche francesi, nella rete sempre più vasta dei suoi incontri personali e del suo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] , rendite e pensioni impressionante. Con una rete diffusa di agenti patrimoniali, legato a numerosi rimedio alla tracotanza di religiosi e religiose legati alla nobiltà locale. Quindi assicurò versamenti per il mantenimento del collegio germanico, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] intensi rapporti personali, fossero stati instaurati con una rete ferroviaria nazionale. Poneva sotto accusa anche le " ampio indebitamento (sia per la fipubblica che per quella locale), ignorando quanto ne venisse stimolata l'espansione produttiva. ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] sulla stampa e le funzioni della censura nelle mani del potere locale, né moltiplicare i centri di controllo. Così l'Ufficio Stampa diffondeva materiale propagandistico, oltre a dirigere una rete di scrittori e conferenzieri utilizzati per campagne ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] siciliana, cui premeva che il governo si preoccupasse dei problemi locali. Il dissenso divenne aperto scontro nel 1812. Il re verso il confine con lo Stato pontificio. Nel complesso la rete ferroviaria si estese solo intorno alla capitale, in una zona ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] Repubblica romana. Ma le iniziative avviate dalla rete mazziniana andarono incontro nei primi anni Cinquanta a esponenti dell’establishment granducale meno malvisti dal fronte liberale locale. Ma questo tentativo di tacitare la protesta non durò ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] da una fitta rete di parentele, vicine e lontane ad altre della locale aristocrazia e borghesia,come i Siglienti, i Satta Branca, i Segni e i Cossiga; di tradizione laica, il nonno Enrico mazziniano; il padre, socialista, poi deputato aventiniano, ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] 'velocità di Cesare' (25 miglia al giorno) su una rete stradale militare che si diramava ovunque.
Le mappe romane erano Stati piccoli e instabili, i cui conflitti a carattere locale potevano rapidamente subire un'escalation verso una guerra su scala ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...