CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] nel corso del '900 un villaggio operaio dotato di servizi sociali, mentre nel recinto dello stabilimento e circondata da un parco dotata di sette centrali primarie, giunse così a immettere in rete circa 114 milioni di Kwh all'anno (nel 1951 erano 54 ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] del XV secolo, per dare lustro alla loro scalata sociale, i "magistri Iohannis" (come altre famiglie emergenti di le sanzioni ecclesiastiche.
A Venezia il L. tesseva la sua rete di contatti con gli ambasciatori delle potenze europee, li aggiornava ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] possedute, il B. assunse il controllo di quasi tutto il capitale sociale e da allora iniziò il suo dominio che durò incontrastato per politica seguita dal Depretis fin dal 1876. L'intera rete venne affidata in gestione a tre società, alle quali ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] pubblico apertisi dopo la guerra mondiale - una prima rete di regole capaci di collegare tra loro i vari Nord, dove avrebbe dovuto seguire l'amministrazione della Repubblica sociale italiana (sarebbe dovuto partire per Cremona ma fu riconosciuto ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] e Mazzini, che prevedeva la creazione di una rete capillare di società, circoli, comitati e associazioni attraverso condizioni di vita del popolo e alla vittoria della giustizia sociale. A tale scopo erano indispensabili riforme economiche tese ad ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] questa rivisitazione del complesso edipico si fonda sul presupposto sociale di una determinata struttura familiare. Nella misura in cui un modello specifico di reazione, legato a una rete di associazioni coagulate intorno a un'emozione centrale ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] commerciali e manifatturiere, avvantaggiato com'era dalla fitta rete di amicizie e parentele. Questa fu rafforzata nel nel 1598, alla morte di Fabrizio Burlamacchi, con una quota sociale di 2.000 scudi, che durante l'esercizio 1599-1601 fruttarono ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] indipendenza. Il D. fu impegnato in questa fittissima rete di relazioni diplomatiche per quasi trent'anni, e Pacificatori, magistratura straordinaria che invano cercò di riportare la pace sociale in Lucca; nell'aprile 1532, quando i popolari, divisi ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] del rapporto con la tradizione, rispetto alla dimensione etica e sociale dell'arte espressa dal pensiero di Mackmurdo e di W .
Nel frattempo l'H., oltre a stabilire una fitta rete di contatti con antiquari e privati funzionale alla propria collezione ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] realizzazione di una politica ferroviaria mirante a estendere la rete, il parco macchine e vagoni, nonché a migliorare nell'aprile 1932, risultava detentrice di oltre l'80% del capitale sociale di 18 milioni di lire. Il G. restò alla guida della ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...