PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] ogni mestiere e professione. La banda disponeva di una fitta rete di manutengoli, spie, dritte (gente dedita a mestieri a ribellarsi, salvo i malavitosi; smuovendo al contempo la coscienza sociale, secondo la sua divisa: «tolgo al ricco superbo ed ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] diplomatici si misero in moto allo scopo di definire la rete degli accordi ed in questa direzione si mosse anche la diplomazia , Bologna 1940, pp; 169, 243; L. Martines, The social world of the Fiorentine humanists, Princeton 1963, ad Indicem; V. ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] coi contadini; qui è coi fascisti, là è coi socialisti ecc.").
Interruppe, comunque, la sua attività di pubblicista volesse a Roma, passò in Svizzera, con l'appoggio dalla rete partigiana facente capo al suo allievo E. Franceschini.
L'attività ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] (la società che gestiva l'esercizio della rete ferroviaria Adriatica) nel quadro del processo di società salentina e la crisi agraria, in Cahiers intern. d'histoire écon. et sociale, VII (1978), 9, pp. 22-71. Sul problema della cooperazione: Il ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] (che secondo il suo pensiero, ispirato al riformismo sociale cristiano, doveva andare al di là del liberalismo prefascista locali e l'inserimento di Torino e del Piemonte in una rete di comunicazioni europee.
Sotto il primo aspetto, il G. si ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] i grandi paesi d’Europa, a diventare il primo Stato socialista della storia, considerato dai suoi sostenitori come la patria dei produzione industriale e agricola era ai minimi termini, la rete dei trasporti quasi interamente distrutta. Lo Stato, che ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] i suoi concittadini trovavano valido fondamento anche nella fitta rete di interessi che era riuscito a tessere nel contesto fondevano funzioni pubbliche, affari privati, mire di ascesa sociale. Le testimonianze che lo riguardano, senz'altro ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] si scontra con un ostacolo di natura politica. Aumentare i consumi dando più sicurezza alla popolazione, costruire una rete di protezione sociale, organizzare un welfare State che garantisca pensioni e sanità a tutti sono grandi riforme che hanno un ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] allora trasferire presso sedi dislocate nella neonata Repubblica sociale italiana, ma Palatucci preferì restare. Rimasto il mito-alla-storia, 29 lug. 2013; G. Preziosi, La grande rete di Fiume. Figli e nipoti dei colleghi del questore raccontano, in L ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] bilancio), si unì ben presto quella accademica: l'Istituto di scienze sociali Cesare Alfieri, che si era appena costituito a Firenze da una commissione d'inchiesta favorevoli all'esercizio privato della rete ferroviaria, il G. si mosse in stretta ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...