PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] egli possedesse schiavi.
Testimonianza di questa profonda integrazione sociale è anche la romanzesca vicenda di Clemenza, figlia di influenti in molte città (anche grazie a un’accorta rete matrimoniale: Isacco sposò una Sforno di Bologna, Simone una ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] Longhi fu Pietro. Per consolidare la propria posizione sociale e pur conservando la cittadinanza milanese, nel 1764 dei due perni fondamentali dai quali si dipanò tutta la rete delle loro operazioni finanziarie, centrate sull'attività di mediazione ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] servizio della causa le sue capacità organizzative e la fitta rete di influenti conoscenze che si era creato negli anni precedenti, di continuo, ma da mantenere inserite in un tessuto sociale compatto, protetto da quel paternalismo umanitario, di cui ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] considerato vero nella misura in cui un certo gruppo sociale individua in esso la tavola di fondazione del proprio mondo Materiali per una biografia di Pettazzoni, ora disponibili in rete all’indirizzo www.raffaele
pettazzoni.it. La bibliografia ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] consapevole di affrontare un compito quasi impossibile: mantenere una rete di sacerdoti in cura con un numero irrisorio di persone aquileiese nella seconda parte del XVI secolo, in Ricerche di storia sociale e religiosa, XIII (1978), pp. 169-193; Id., ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] delle parti, intenzionato ad affrontare i gravi problemi economici e sociali dell’area in un clima di rinnovata concordia cittadina. Eletto importanti opere pubbliche, dal miglioramento della rete viaria all’installazione della illuminazione pubblica ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] ; dopo Stalingrado, nel 1942 e nei primi mesi del 1943, si impegnò, insieme con G. Romita, F. Santi e R. Veratti, per estendere la rete clandestina socialista.
Dopo la caduta di Mussolini (25 luglio 1943) partecipò a Milano, in rappresentanza dei ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] una fitta serie di interventi di ordine economico e politico-sociale: non si trattò di una riforma organica (una simile promosse la costruzione di un fontico di grani, migliorò la rete viaria, consentì agli ebrei - che nell'isola godevano di ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] ogni mestiere e professione. La banda disponeva di una fitta rete di manutengoli, spie, dritte (gente dedita a mestieri a ribellarsi, salvo i malavitosi; smuovendo al contempo la coscienza sociale, secondo la sua divisa: «tolgo al ricco superbo ed ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] diplomatici si misero in moto allo scopo di definire la rete degli accordi ed in questa direzione si mosse anche la diplomazia , Bologna 1940, pp; 169, 243; L. Martines, The social world of the Fiorentine humanists, Princeton 1963, ad Indicem; V. ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...