Bouzid, Nouri (forma francesizzata di Būzīd, Nūrī)
Grazia Paganelli
Regista cinematografico tunisino, nato a Sfax il 22 dicembre 1945. Autore di un cinema complesso e metaforico, B. ha saputo contaminare [...] al-H̠alīǧ wa ahad (1991; La guerra del Golfo... e dopo!), e Les mains dans le plat (1994), girato per una rete televisiva francese sul lavoro nelle cucine delle donne del Mali a Parigi. Artista poliedrico, B. ha alternato la sua attività di regista ...
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MAZZOLA, Alessandro (Sandro)
Gigi Garanzini
Italia. Torino, 8 novembre 1942 • Ruolo: centravanti, interno • Esordio in serie A: 10 giugno 1961 (Juventus-Inter, 9-1) • Squadre di appartenenza: 1960-77: [...] e l'opinione pubblica si divisero. Mazzola fu molto abile, sia nell'Inter sia in nazionale, a mettere a frutto la rete di pubbliche relazioni che aveva sempre curato. Il giorno in cui smise di giocare, la scrivania alla destra di Fraizzoli era ...
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Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] strati della popolazione, che ha saputo conquistare anche grazie al sapiente utilizzo di tutti i mezzi di informazione, compresa la rete Internet. Con un vasto impiego di blog, social network è riuscito a raccogliere fondi per la campagna elettorale ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] - è bene ricordarlo - dal vizio di illegittimità. Ce ne accertano non solo il rilievo del suo matrimonio, ma anche la rete di contatti e di relazioni, che per largo raggio - come dimostrarono gli avvenimenti dell'anno successivo - egli era riuscito a ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] . Per tutto il 1927 riprese i contatti con i vecchi amici dell'Unione goliardica, con Amendola, Fenoaltea e con la rete di giovani intellettuali antifascisti che si stringeva attorno a Pietre. L'attentato del 12 apr. 1928 alla fiera campionaria di ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] E. Rénaudot, archeologia con R. Fabretti; entrò a far parte dell'Arcadia e in un breve spazio di anni riuscì a tessere una rete di relazioni che spaziava da B. Bacchini, G. Capassi, G. Cerati, G. Cenni, F. Bianchini, G.C. Battelli, F. Buonarroti, A.F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] passando per la patrologia latina, l’Umanesimo e Vico) e, sul piano politico, alle aspirazioni nazionali.
Coinvolto nella rete di alcune società segrete piemontesi, subì la repressione antimazziniana del 1833 e fu costretto all’esilio, prima a Parigi ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] e di Napoli, alla costruzione del ministero delle Finanze di Roma e alla costruzione e gestione di vari tronconi della rete ferroviaria veneta e lombarda, oltre alla cointeressenza e al controllo di numerose altre società, e ad operazioni quali l ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] fu quello dell'attuazione del decreto sulla privatizzazione della rete telefonica urbana (non di quella interurbana che era largamente , e coincise con il primo avvio di una rete di radiocomunicazioni direttamente sorretta e gestita dallo Stato. ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] e diretta da E. Macorini. L'E. cosi ebbe modo sia di "far pratica" del mestiere di editore, sia di crearsi una rete di collaborazioni e di conoscenze che utilizzò più tardi a Bologna.
Presa la decisione di concentrarsi sulla Zanichelli, verso la metà ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...