CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] 1.746, 2.508, 4,519, Intanto stipulava accordi analoghi con altre società ferroviarie italiane e straniere, infittiva la sua rete di succursali alle più antiche di Napoli, Vienna, Monaco di Baviera, Praga, si aggiunsero all'inizio del 1877 quelie di ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] Gnocchi Viani e l'intensa attività pionieristica del C. erano riusciti a gettare la basi di una abbastanza fitta rete di istituti camerali originali che quasi senza soluzione di continuità impegnavano le province di Milano, Pavia, Brescia, Cremona ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] , poco restava dell'intensa attività cospirativa fiorita nel Regno prima del '48: scompaginata dagli arresti e dagli esili la rete carbonara-militare, sopravviveva solo un comitato affidato all'operosità di N. Mignogna ed a quella, meno sorvegliata e ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] larghi consensi, gli diedero la certezza che la riuscita non fosse lontana.
Messe in guardia dalla scoperta della rete maceratese (1817) e dal conseguente processo romano, le autorità austriache passarono subito alla repressione arrestando il 16 dic ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] , p. 127); al contrario, sembra esser ben più probabile che questi mercanti (già provvisti, come i C., di una vasta rete di filiali) abbiano per così dire "seguito", al loro rientro in patria, quegli scolari che a Bologna erano stati loro clienti e ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] occupazione.
La gestione di affari così complessi, che implicavano cognizioni teoriche e pratica diretta, lo portarono a stringere una rete di conoscenze che gli consentirono di rafforzare la sua posizione, costruendo su di esse l'immagine di uomo di ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] il favore di Carlo V e della reggente Maria d'Asburgo. Debitore di forti somme al G., il Ducci, grazie alla fitta rete di appoggi, trovò sempre modo di sottrarsi ai pagamenti e di protrarre per decenni i processi che il G. fu costretto a intentargli ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] la modernissima centrale termoelettrica di Villa di Serio. L'azienda, dotata di sette centrali primarie, giunse così a immettere in rete circa 114 milioni di Kwh all'anno (nel 1951 erano 54 milioni; si tenga però presente che nel 1962 quasi il ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] azioni illustri di f. Giuseppe da Leonessa capuccino (ibid. 1647).
La notevole fama della sua opera letteraria e la fitta rete di rapporti con i più illustri personaggi del suo tempo sembrerebbero gli unici aspetti della sua maturità degni di essere ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] occasioni di impiego in provincia, specialmente in Carnia, dove il pittore poteva evidentemente contare su una più affidabile rete di conoscenze e relazioni familiari, oltreché su una minore concorrenza.
Il 2 apr. 1713, infatti, la sua presenza ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...