POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] variano da circa 50 μ V, a frazioni di 1 μV. Essa è spesso oscurata dal ''rumore'' ambientale (50 Hz di rete, ecc.) e da quello biologico (EEG, ECG, movimenti oculari) in cui è immersa, e sono pertanto necessarie metodiche computerizzate per rendere ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] sostanza reticolare dell'ipotalamo. È attraversato da una fitta rete di vasi sanguigni ed è collegato da fasci di . Le cellule secernenti dell'ipotalamo riversano i loro prodotti in una rete di capillari che si riuniscono in un insieme di vene, le ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] ), è stata dimostrata sperimentalmente l'esistenza di un sistema a specchio anche nell'uomo. Il sistema comprende una rete neuronale distribuita che coinvolge varie strutture corticali, ma il dato forse più sorprendente è il coinvolgimento dell'area ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] dei quali si effettuano i collegamenti. Ne deriva una rete n. diffusa, che in alcuni Celenterati presenta addensamenti Invertebrati il sistema n. ha strutture più complesse. Alla rete nervosa si associa un sistema n. centrale consistente di cellule ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] gruppi di neuroni dotati di attività pacemaker (attività ritmica propria) oppure da una attività di network (interazione di una rete di neuroni di per sé privi di attività ritmica).
R. e apparato di fonazione. Una delle condizioni necessarie perché ...
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cardiovascolare, sistèma Insieme di organi e vasi preposti alla circolazione del sangue nell'organismo. La circolazione del sangue si esplica in un sistema di vasi chiusi, rappresentati dal cuore, dalle [...] nell'interno del polmone, si divide in rami sempre più piccoli, finché esilissime arteriole si continuano con una vasta rete di capillari, a livello dei quali il sangue si arricchisce di ossigeno, acquistando i caratteri del sangue arterioso. Questo ...
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Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] di maggior consumo. I materiali generalmente usati per la rete di distribuzione sono i tubi di ferro zincato filettati alle apparecchi (stufe elettriche, lampade radianti ecc.) sulla rete dell’impianto elettrico. Caratteristica comune di tutti gli ...
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anatomia Corpuscolo t. Organo di senso tattile di cui si distinguono vari tipi: corpuscoli di Meissner, corpuscoli di Pacini ecc. Lamina t. Strato di cellule nervose che chiude anteriormente l’encefalo [...] .
Negli impianti di elaborazione dei dati, ogni punto di una rete o sistema per la trasmissione e l’elaborazione dei dati in al sistema di calcolo; t. remoto, quello connesso via rete o tramite connessione telefonica.
In una catena di misurazione, ...
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Vena
Gabriella Argentin
Paolo Fiorani
Maurizio Taurino
Claudia Maggiore
Red.
Le vene sono vasi sanguigni nei quali scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia al cuore. Costituiscono [...] Il terzo è la spremitura della suola venosa di Lejars: anatomicamente, la suola venosa di Lejars, è costituita da una fitta rete di sinusoidi, disposti a forma di spugna e localizzati nella pianta del piede. A ogni atto deambulatorio l'alternanza di ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] dai confini di una certa area) ma hanno anche una fitta rete di connessioni intrinseche (locali, all'interno di un'area) a le condizioni di stabilità per l'attività spontanea in una rete non strutturata, o la sua risposta a una perturbazione indotta ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...