CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] , col. 682). Inoltre, egli comincia a tessere una rete di rapporti e di scambi con storici ed antiquari spagnoli del in quegli anni. Data al 1578, infatti, la scoperta della rete di gallerie cimiteriali dei Giordani, allora credute di Priscilla, in ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] che si preparavano a compiti missionari per la congregazione di Propaganda Fide.
Risale al periodo romano del D. una vasta rete di amicizie con molti esponenti di rilievo della cultura rigorista e giansenizzante non solo italiana (accanto a Puiati, P ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] dignità che nella diocesi aquileiese aveva una robusta competenza territoriale, intermedia tra la giurisdizione patriarcale e la rete delle pievi e delle parrocchie) e come vicedomino della chiesa di Aquileia, con funzioni amministrative e politico ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] non ne è stata convincentemente spiegata l’origine.
Fin dalle prime notizie, appare chiaro il tenace legame di Pietro e della rete di consanguinei e conterranei che lo attorniava con la Curia papale. Egli viene qualificato anche come magister. I suoi ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] vescovo Moreno a ogni rivendicazione; il fatto segnò la fine di una proficua amicizia, ma non ci furono ripercussioni negative sulla rete di sostegni che G. e le sue opere avevano nel Canavese; si ebbe anzi un ulteriore impulso alla diffusione delle ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] offerte di denaro e di materiali e con le prestazioni di lavoro, l'A. aveva poi dato vita ad una rete assai fitta di cooperatori laici.
I crescenti ordinativi richiedevano nuovi investimenti in macchinari molto costosi, il numero sempre maggiore dei ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] l'Ordine stesso, il che inevitabilmente conduceva verso le ricerche e gli archivi. Fu cosi che, attraverso una fitta rete di corrispondenze, anche all'estero, e numerosi Viaggi, per tutta l'Italia e in Francia, cominciò a raccogliere ingenti ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] figura di rilievo nella storia aragonese del Settecento. Come sempre in antico regime, e in Spagna in particolare, la rete familiare ebbe grande importanza anche nella vita di Pignatelli. La sua appartenenza alla grande nobiltà di antica ricchezza e ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] -padrone la disponibilità del denaro nelle località toccate durante i viaggi diplomatici: il G. poteva farlo attraverso la rete di clientele dei mercanti lucchesi sulle piazze europee.
Grazie alla sua posizione, il G. tutelò anche gli interessi ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] la presidenza di Lelio Valobra e che aveva ancora nel C. uno dei suoi più attivi esponenti. La DELASEM sviluppò la rete del COMESEBIT e, quando i suoi dirigenti furono costretti a rifugiarsi all'estero, continuò in Svizzera la sua opera di assistenza ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...