FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] comunità intorno alla quale F. aveva saputo creare, con la sua stessa vita al di sopra di ogni sospetto, una rete di benefattori e sostenitori, dai quali giungevano non solo consacrazioni alla vita monastica, ma anche lasciti in natura, preziosi per ...
Leggi Tutto
BERINZAGA, Isabella Cristina
Gaetano Cozzi
Nacque a Milano, probabilmente nel 1551: il cognome della sua famiglia, nobile seppure finanziariamente decaduta, era Lomazzi, ma la B. preferì assumere quello [...] I contatti con la B. continuarono fittissimi, in questa prima fase di lontananza, attraverso scambi epistolari favoriti da una rete di ammiratori della B., o "isabellisti ", come erano chiamati. Nel settembre del 1595 il padre Acquaviva scriveva però ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] 1702.
Dopo la rinuncia all’arcivescovato Scipione Pannocchieschi d’Elci si trasferì definitivamente a Roma, dove alimentò una rete di clientele curiali anche ricorrendo al prestito di denaro. Partecipò ai due conclavi del 1667 e del 1670. Secondo ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] il pontificato di Innocenzo VIII, Tedeschini-Piccolomini continuò a prodigarsi in favore degli amici tedeschi e allargò la sua rete clientelare sino a comprendere francesi, polacchi e inglesi. Fu inoltre notevole il suo impegno a favore di Siena e ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] nel 1002 e attorno al quale raccolse negli anni seguenti numerosi priorati, chiese e celle, organizzando una vera e propria rete monastica.
In occasione del suo terzo viaggio in Italia il cenobio di Fruttuaria, secondo una fonte non del tutto ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] migliori energie per raccogliere attorno a sé gli ingegni più vivi, le intelligenze più aperte, intessendo una fitta rete di relazioni e di scambi, della quale il suo epistolario resta un'insostituibile testimonianza. Certo rispetto all'inizio del ...
Leggi Tutto
MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] M., di cui sono noti anche tre fratelli, Battista, Ivo e Leoncino; ma è anche probabile che il M., per la rete di rapporti che in qualità di membro della famiglia Maconi poteva gestire con i reggitori cittadini, abbia svolto un importante ruolo di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] uno tra i maggiori prelati normanni - quanto la fama di religiosità che lo circondava, lo collocarono in una fitta rete di relazioni con i grandi del tempo. Alcune epistole significative ci informano dell'amicizia con l'imperatrice Agnese, della ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] civile, e al suo ritorno al Gonzaga iniziò a dedicarsi alle famiglie e agli orfani dei caduti, utilizzando a questo scopo la rete di sostegno ai militari da lui stesso creata nell'istituto con l'appoggio del direttore e amico fratel G. Gallo.
Alcuni ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] i suoi predecessori, dovette misurarsi e spiega alcune delle sconfitte che egli subì. Inizialmente il G. si preoccupò della rete urbana delle chiese e dei luoghi di culto, di cui era urgente la razionalizzazione e l'integrazione: nel dicembre 1597 ...
Leggi Tutto
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...