GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] dal 1° aprile al 22 dic. 1878 e collaboratore di A. Baccarini nella preparazione della legge per il completamento della rete ferroviaria, il G., come era consuetudine, rassegnò il mandato di deputato, ma gli elettori, nuovamente convocati per il 14 ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] Filippo, fu destinato a seguire il re di Francia e la corte, per costituire uno degli elementi di quella rete di agenti medicei che rappresentava quasi un corpo diplomatico parallelo e alternativo a quello della Repubblica fiorentina. Fu in tale ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] merci (piccola velocità) trasportate per km dalle 6.700 tonnellate del 1864 alle 107.000 del 1873 (punta massima), mentre la rete ferroviaria nel contempo aumentava di tre volte e mezzo (passando dai 387 km del 1864 ai 1365 del 1873). Manca comunque ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] una serie di misure eccezionali intese a controllare il territorio con squadre di gendarmi a cavallo, con una efficiente rete di spie e di informatori e col reclutamento di collaboratori negli ambienti della criminalità, ora contrastata nelle sue ...
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DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] regione, ma sempre rifuggendo da atteggiamenti di angusto localismo. Si interessò in particolar modo della costruzione della rete ferroviaria nazionale, chiedendo (seconda tornata del 2 luglio 1888) che si ponesse rimedio all'ingiusta trascuratezza ...
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BOLIZZA, Mariano
Gino Benzoni
Nobile di Cattaro, abbiamo testimonianze di lui per il primo quindicennio del sec. XVII. Di famiglia influente e dalla tradizionale fedeltà alla Repubblica, godette di [...] andanti e venienti da Costantinopoli", per nave, per il tratto Venezia-Cattaro, e quindi per terra, tramite una fitta rete di collaboratori montenegrini, sudditi turchi, sino alla capitale ottomana. E il Senato riconfermando, il 19 luglio 1670, dopo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] partecipazione dei comunisti, rispetto a cui il D. doveva sciogliere la riserva solo nel gennaio del 1943, così come, nella rete sempre più stretta di contatti che precedettero il 25 luglio, fu molto cauto a che non si anticipassero indirizzi che ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] a Ferrara, a Mantova e a Milano con splendide feste nelle quali il C. ebbe parte attiva - vennero a completare la rete di parentele e di alleanze che collegava fra loro le signorie dell'Italia settentrionale ed Ercole I dovette vedere con favore la ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] non fossero che lontani cugini, privi - a quanto consta - di abituali contatti e frequentazioni, legati nel patrimonio da una complicata rete di fidecommessi.
Tra l'estate del 1610 e il gennaio 1611 il G. accompagnò a Parigi il padre, che era stato ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Luigi Roncaglia, Pertini riuscì a rientrare in patria da Chiasso. Si mise all’opera per riannodare i fili della rete clandestina antifascista in varie città del Nord; si recò a Pisa per incontrare Ernesto Rossi. Venne riconosciuto, denunciato alla ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...