FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] un'attività di commercio in detersivi, riprese i contatti con altri esponenti socialisti, tra cui G. Bentivogli, per organizzare una rete clandestina.
Tra la fine del 1942 e l'inizio del 1943 il F. promosse a Bologna la costituzione del Movimento di ...
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GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] medaglia d'argento.
L'arresto del Bonocore, avvenuto il 16 marzo 1944, espose a grandi rischi gli altri appartenenti alla rete spionistica e indusse il G. ad attivarsi per porre in salvo le apparecchiature radio e i documenti. Proprio mentre cercava ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] provocò l'arresto del terzo fratello, Luigi, sotto accusa di favoreggiamento. Rientrato più tardi in Italia, incappò nella rete della Inquisizione piemontese e fu processato dall'inquisitore di Ivrea e Vercelli sotto blande accuse di eresia. Dall ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] la conquista del potere sarebbe toccata la funzione di organizzarli per lo sviluppo dell'economia nazionale. Ma solo la rete dei consigli di fabbrica avrebbe consentito che la forza sociale egemone del processo rivoluzionario e della costruzione del ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] impianto del periodico richiese alcuni mesi di intenso lavoro, soprattutto al B., che volle organizzare un'efficiente redazione e una buona rete di corrispondenti in Italia e all'estero. Al momento dell'uscita la redazione era composta da D. Oliva, E ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] breve una vera e propria provincia iniperiale dotata di proprie strutture politiche.
Il F. occupò in questo territorio una fitta rete di funzionari subalterni, per lo più col titolo di vicari che garantivano luogo per luogo la presenza dell'autorità ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] Pistoia lo raggiunse la notizia della morte del padre Simonino, avvenuta a Ferrara il 29 luglio 1396. Lasciava al G. una preziosa rete di rapporti con alcune famiglie di spicco della corte estense, come i da Sala e i Sacrato, e con lo stesso Niccolò ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] a Costantinopoli, in una casa di proprietà di un greco, e lì rimase fino alla partenza. Organizzò rapidamente una rete di corrispondenti in varie città del Levante (Caffa e la Tana; Trebisonda; Adrianopoli e Brussa; Candia, Beirut ed Alessandria ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] angioino in piena guerra di successione napoletana, facendo base sui suoi possessi emiliani e romagnoli e contando su una rete di alleanze che coinvolgeva tanto il signore di Imola quanto Sigismondo Pandolfo Malatesta: dietro alla prigionia del M ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] nell'incarico e al principio del 1589 rientrò nel Bugey. Qui continuò a svolgere i suoi buoni uffici impiegando la rete di relazioni locali per acquisire alla casa di Savoia le simpatie della nobiltà del Delfinato e del Lionese, nella prospettiva ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...