ALBERTINI, Giambattista
Fausto Nicolini
Primogenito ed erede (8 nov. 1753) di Giuseppe, principe di Cimitile e di San Severino di Camerota, nonché marchese di San Marzano, nacque poco prima del 1715. [...] , d'accordo col balì Ignazio Solar de Beuille, rappresentante dell'Ordine gerosolimitano a Parigi, ordì una così fitta rete d'intrighi da far chiedere dalla corte inglese, a ciò sollecitata da quella francese, il richiamo dell'Albertini. Indignata ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] (migliaia di ettari di terra sparsi in tutta la Lombardia), nel feudi, nei luoghi del Banco di S. Giorgio, e nella rete di parentele e di aderenze che intorno ad essi si veniva via via tessendo.
Alla morte di Francesco Sforza, quando, per far ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] diverse occasioni era arrivato a sfiorare il dogado, venendone escluso, più che per demeriti propri, per quella complessa rete di alleanze e rivalità interne al patriziato veneziano, che non di rado stavano alla base dell'elezione dogale. Altrettanto ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] trattare con ognuna di esse, poteva sperare di salvaguardare la propria indipendenza. Il D. fu impegnato in questa fittissima rete di relazioni diplomatiche per quasi trent'anni, e innumerevoli furono le sue missioni al servizio di Lucca.
Secondo il ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] al servizio di Venezia e del re di Napoli.
Tra il 1450 e il 1453 Jacopo Piccinino fu il catalizzatore di una rete di fuoriusciti milanesi guelfi e repubblicani, e combattendo nelle aree di confine della Ghiara d’Adda e del Bresciano costituì una ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] le condizioni di vita dei ceti meno abbienti e, nello stesso tempo, a fare opera di proselitismo politico per ricucire la rete cospirativa che il. fallimento del moto milanese del 6 febbr. 1853 aveva seriamente scompaginato.
In tale prospettiva al D ...
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ABBONDIO, Agostino
Guido Verucci
Nacque a Venezia, con molta probabilità alla fine del sec. XV. Nel 1542, a quanto ci risulta, fu al centro, come principale accusato, di un processo che il Consiglio [...] nella nobiltà veneziana e tra gli stessi alti funzionari delle magistrature venete. Fu proprio per combattere la rete di spionaggio, che propalava notizie sulle più segrete deliberazioni e negoziazioni della Repubblica, e in particolare per ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] improntati a un'estrema prudenza, volta a non scoraggiare il possibile ritorno degli scismatici all'unità della fede. Una rete di mediatori favorisce i rapporti. Oltre al vescovo di Milano, Costanzo, Secondo di Non, sostenitore dei Tre Capitoli e ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] prestigio dal ritorno in Sicilia. La nuova carica del suocero gli diede, infatti, la facoltà di distribuire favori e mercedi alla rete di amici e sodali che si estendeva dalla Sicilia a Napoli fino a Roma. Di contro, il giovane principe introdusse il ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] prestigio era fondato sul godimento di estese assegnazioni fondiarie ottenute dalla Chiesa locale e da quella ravennate e su una solida rete di rapporti personali.
La prima attestazione che riguarda il M. è del 28 apr. 1070 e concerne una disputa fra ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...