GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] e coerenza d'iconografia e di linguaggio, senza costringere lo spettatore a giochi d'indovinelli; un caposaldo genera una rete di relazioni e sviluppi, di esperimenti e superamenti, e non due o tre semianonime imitazioni. È particolarmente difficile ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] 'emigrazione sarda oltreoceano e di predisporre tutta una rete di organizzazioni di beneficenza e di mutuo soccorso che nuova legge consolare, ma l'istituzione di una più estesa rete di consolati e la creazione di nuove rappresentanze diplomatiche nel ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] toni aspri poiché il viceré si appellò all'imperatore, mentre il C. faceva intervenire il card. Madruzzo e tutta la rete della sua potente parentela.
Il Varo attizzò i motivi del dissenso, facendo mostra di zelo religioso nell'addossare ogni colpa ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] culturali. I da Pisa continuarono infatti a essere presenti e influenti in molte città (anche grazie a un’accorta rete matrimoniale: Isacco sposò una Sforno di Bologna, Simone una donna ebrea napoletana di madre lucchese, le loro sorelle contrassero ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] Cimaroli"; in tal modo i due fratelli vennero a disporre dei due perni fondamentali dai quali si dipanò tutta la rete delle loro operazioni finanziarie, centrate sull'attività di mediazione nel prestiti esteri "all'uso di Genova".
Mentre la casa di ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] e dissoluto, esponente della consorteria dominante di cui il G. ebbe ragione, denunciando al Consiglio dei dieci una fitta rete di connivenze, protezioni e omertà.
Il carattere intransigente e battagliero del G. fu nuovamente messo alla prova nel ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] , fu in gran parte alla base della fortuna economica del G. e gli consentì di instaurare la sua imponente rete commerciale. Dopo il concilio di Trento e le maggiori restrizioni sulla stampa, le possibilità editoriali in Italia si erano ridotte ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] pose fine alla monarchia; fu un'occasione di pubblicità, poiché i risultati uscirono sulla stampa, e un primo collaudo della rete di intervistatori sparsi, su un insieme di Comuni-campione, in tutto il territorio nazionale. Nel 1948, per incarico del ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] chiedere aiuti finanziari per il giornale tanto a G. Zanardelli, punto di riferimento nel Veneto per la debole rete organizzativa della Sinistra democratica, quanto all'industriale vicentino A. Rossi, che - come emerge dalla fitta corrispondenza che ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] effettiva ricchezza, miglioramenti nella viabilità e nella rete ferroviaria. Infine riteneva che l'insegnamento della terre abbandonate o infestate dalla malaria, migliorare la rete stradale, incrementare i servizi automobilistici, tutelare e ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...