FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] all'assetto ecclesiastico della regione dall'invasione longobarda, si fece carico di organizzare e di rendere efficiente una rete plebanale nella diocesi lucchese. Il suo nome risulta peraltro collegato alla cattedrale di S. Martino da un passo ...
Leggi Tutto
FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] Quest'ultimo in realtà non si recò mai nella sua diocesi, ma il F. tenne in piedi per due anni una rete di sorveglianza e tramite un intermediario, il carmelitano padre Faustino, prese possesso della residenza diocesana di Bagdad.
Questa prima crisi ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] del G. non era tanto il frutto di un'autentica preoccupazione pastorale, ma piuttosto della volontà di risistemare la rete beneficiale, premiando gli esponenti del clero maggiormente fedeli alla Sede apostolica e vicini ai Grassi. Del resto, dopo ...
Leggi Tutto
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] da vari Paesi europei, dagli Stati Uniti, dall’India. Ancora più ampia dei frequentatori della comunità fu la rete di amicizie intessuta da Maria, alcune delle quali rese note dalla pubblicazione degli scambi epistolari che le nutrivano. Amicizie ...
Leggi Tutto
DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] III.
Il D. si presenta quindi come un grande signore feudale, che si preoccupò di difendere la solidità di una rete di vassalli che le trasformazioni politiche della prima età comunale avevano in più punti sfilacciato. In questa ottica egli rinnovò i ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] l'anno seguente un ulteriore patto con Berna: di fronte al rischio di un'intesa che minacciava di saldare, con un'abile rete di accordi, i Vallesi, i Grigioni, i Bernesi e probabilmente gli Zurighesi sotto una benevola protezione per eccitare i già ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] e complessa il D. contribui in ogni caso alla notorietà e al potere crescenti della sua famiglia, grazie a una vasta rete di relazioni personali mantenute sino alla morte.
Fonti e Bibl.: Le fonti inedite sono divise fra Genova (Arch. arcivescovile ...
Leggi Tutto
EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] al miniatore anche indicazioni relative alla produzione della scuola della corte carolingia. Il che confermerebbe, una volta ancora, l'ampia rete di relazioni che E. aveva stretto.
Mentre l'anno di morte di E., l'802, è ricordato dagli Annales ...
Leggi Tutto
PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] si recò personalmente a Roma a informare papa Paolo V circa l’intricata vicenda di cui era protagonista la terziaria e la sua rete di complicità fra laici ed ecclesiastici. La missione ebbe successo e la De Marco poco tempo dopo fu condannata dal S ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] per 800 scudi, poi ridotti a 500. Nel frattempo rimase un personaggio chiave della diplomazia pontificia, grazie alla vasta rete di contatti personali e alla benevolenza imperiale e veneziana: nel 1552 la segreteria di Stato lo pregò di adoperarsi ...
Leggi Tutto
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...