LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] fila dell'organizzazione del partito socialista.
Dall'inizio del 1942 il L. svolse un intenso lavoro per consolidare ed estendere la rete clandestina tenendo riunioni a Roma e in vari centri del Lazio, quindi in Campania e Basilicata. Il 22 luglio di ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] tutti i centri lungo la riva destra del Po.
Dopo di allora il C., anche per estendere e consolidare la propria rete di alleanze, diede nel 1328 la propria figlia Antonia in moglie a Feltrino, figlio di Luigi Gonzaga, appena divenuto signore di ...
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CANIGIANI, Antonio
Fabio Troncarelli
Nacque nel 1449 da Simone e da Margherita di Adoardo Alberti. Non va confuso con il cugino omonimo, figlio di Giovanni di Antonio, gonfaloniere di Giustizia nel [...] questo periodo, ma ignoriamo qualsiasi particolare sul ruolo da lui svolto. Sappiamo solo che nel 1498 egli fu implicato nella rete di processi e di condanne che accompagnarono la caduta del Savonarola: si riferisce a questo con ogni probabilità una ...
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BOCCI, Enrico
Alessandro Galante Garrone
Nato a Firenze il 28 giugno 1896 da Decio e da Bice Antonucci. Si laureò in giurisprudenza a Roma nel 1921, dopo avere partecipato, volontario, alla guerra del [...] i monumenti di Firenze - ma terribilmente rischioso, data la necessità di continui spostamenti in diversi alloggi per non incappare nella rete di radiogoniometri allestita dai Tedeschi. Il 7 giugno 1944 i Tedeschi (non si è mai saputo in base a quale ...
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BARGNANI, Giulio Cesare
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Brescia il 10 maggio 1757 dal conte Gaetano e da Corona Fenaroli, aveva studiato in patria e poi a Bologna. Nel 1797, dopo che Brescia si costituì [...] per il B. di buon sviluppo, specialmente quello del pesce, viene auspicata la costruzione di una efficiente rete stradale.
Fece parte della segreteria del ministro Prina. Nominato nel 1809 direttore generale delle Dogane, mantenne l'ufficio ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dove nel 1839 si era ricongiunto alla madre e al fratello Luigi, il F. fu instancabile nel legare a sé una fitta rete clandestina che, in città come Messina e Catania, si articolò in comitati segreti. Il verbo unitario penetrò così anche là dove da ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] adottare improvvisamente un opposto indirizzo, tanto più che urgeva risolvere il fatto che una società austriaca, la Südbahn, gestiva la rete Alta Italia. La soluzione escogitata, di darla in esercizio al governo per due ami, era la peggiore perché l ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] prese a collaborare al Giornale degli economisti e rivista di statistica, con saggi e recensioni retribuiti. Un’intera rete di contatti si stabilì a Milano, all’insegna del nesso fra moderno capitalismo industriale e antifascismo, coinvolgendo gli ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] condotta dal Bastogi per l'attribuzione della costruenda rete meridionale alla società da lui promossa. Sono note costruirle ed esercitarle; e poiché in Italia i 9/10 della rete ferroviaria erano gestiti o posseduti da privati, veniva ora avanzata la ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] Diaz) con la consueta attività, organizzando una moderna rete di propaganda e preoccupandosi di assicurare alle truppe buone socialdemocratico Tito Zaniboni per la creazione di una rete insurrezionale antifascista, denominata "Pace e libertà" e ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...