CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] 23 ag., cercava di attenuare la reale portata dell'alleanza fiorentina con la Francia inserendola in una più complessa rete di rapporti internazionali. Concludeva sottolineando che non poteva "essere ascripto a colpa l'essersi confederati et stati in ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] la famiglia d'origine, alle cui vicende cercò di dare il proprio indirizzo in più di un'occasione contando sulla rete di conoscenze intrecciata alla corte spagnola, da sempre sostenitrice del ducato di Guastalla.
Proprio a ragione di tale sostegno ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] , in grado di riunire tutte le personalità di spicco tra gli Italiani di Dalmazia. Altrettanto importante era poi stabilire una rete di rapporti con il governo di Roma e con il partito liberal-nazionale italiano delle terre giuliane. Particolarmente ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] d'un complotto antimiguelista, dovette rifugiarsi a Gibilterra, quindi a Tangeri, poi di nuovo a Gibilterra. La fitta rete di contatti stabilita anche coi rivoluzionari spagnoli lo portò poi a Malaga a progettare con gli oppositori di Ferdinando VII ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] , contribuisce a collocarlo nell'area più intransigente del movimento e, dal 1921, del Partito nazionale fascista (PNF).
La rete di rapporti intrattenuti dal G. fu probabilmente all'origine, nel 1920, del suo trasferimento a Milano, dove ottenne ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] . lasciò Roma e si recò a Rieti.
In vista di una sollecita soluzione della questione romana, instaurò subito una fitta rete di rapporti epistolari con l'emigrazione e rimase in stretta relazione con i capi del Comitato nazionale. Questi - iscritti in ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] Il Grido di Spartaco, promosse la costituzione dei guerriglieri Gruppi di azione partigiana, ma soprattutto tese a costituire una rete efficiente di quadri di fabbrica allo scopo di superare il divario tra l'elevato prestigio morale dei comunisti in ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] in dieci Stati europei e persino in America e in Egitto. Segno che il circolo del C. era riuscito a perfezionare una vastissima rete di associati in Italia e all'estero, di cui si conoscono ora cognomi, indirizzi e spesso anche le professioni.
Non fu ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] Valentino, proseguì col completamento di alcuni edifici a uso di abitazione e con la riattazione delle strade e della rete dei servizi. Oltre a rendere più efficiente la burocrazia, coinvolgendo i sindacati fascisti, il G. propose un ambizioso piano ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] delle relative spese. Era convinto del resto che questa politica di abbellimento della città e di miglioramento della rete viaria urbana e suburbana potesse essere realizzata soltanto finché durava il dominio borbonico, ritenendo che, dopo la ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...