CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] ), segretario di re Enrico VIII; vi incontrò Erasmo, che lo ricorderà vestito in abiti lunghi con i capelli raccolti in una rete. Ripartì dall'Inghilterra il 15 luglio, ed il 7 agosto aveva già ottenuto la firma di Luigi XII in calce al trattato ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] di Zaccaria Barbaro, cit., p. 409) il nipote Alberico – Petrucci poté contare anch’egli su una solida rete di sostegno parentale, imperniata in primo luogo sui due figli maggiori, introdotti nella cancelleria e immessi nella feudalità ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] dell’emigrazione politica europea, egli non si limitò a tenere i contatti con gli esuli italiani, ma allargò la sua rete di relazioni ad altri patrioti portoghesi, spagnoli e anche latino-americani come José Cecilio del Valle, padre dell’indipendenza ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] stato delle sue truppe e l'importanza di ottenere urgentemente l'aiuto dei Tilly, non riuscì a costruire una rete difensiva capace di respingere o almeno ritardare l'avanzata svedese; anzi, commise un grave errore strategico: la fortificazione di ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] . Il 4 febbr. 1469 furono ratificati i capitoli della condotta, che avrebbero dovuto garantire al casato malatestiano una solida rete di aiuti a difesa e salvaguardia della signoria: incombeva la minaccia delle milizie pontificie che, nel marzo 1469 ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] di rinnovamento edilizio e civile, di provvidenze tempestive e lungimiranti apertamente sociali: casa di ricovero, officina del gas, rete di illuminazione pubblica, ospedale, fognature, restauro di chiese, scuole tecniche, la diga a difesa del porto ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] l'adesione dei maggiori capi guelfi della regione, fu approntata una prima formulazione.
La costituzione di una rete di alleanze intercittadine, infatti, rappresentava l'unica opportunità per salvaguardare i margini di autonomia dei signori romagnoli ...
Leggi Tutto
DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] Prato e Pistoia. Sul fronte interno il D. avvertì tutto il pericolo della fazione marchesana, organizzata in una fitta rete clandestina, che era giunta a infiltrarsi anche ai vertici del Comune. Rissosa e tumultuante questa aveva cercato di impedire ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] la carta costituzionale. Fra i lati positivi della politica granducale in questi anni vi fu il proseguimento della costruzione della rete ferroviaria, che nel 1859 arrivò ad avere un'estensione di 257 km.
Nel marzo-aprile 1859, quando la guerra del ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] ; assai rilevante l'"intacco" di circa 200.000 lire addebitabile alla "massaria" di Bonifacio Papafava. Nuoce, purtroppo, la rete di connivenze e d'omertà locali, ché i "massari" non ricevono "molestia alcuna da' sindaci dello stesso monte",mentre ...
Leggi Tutto
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...