Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] dati vengono aggiornati annualmente; la consultazione è molto rapida e avviene utilizzando mezzi dicomunicazione che operano in tempo reale, dal telefono alle reti informatiche. In Italia vi sono 13 Centri antiveleno: i più importanti e documentati ...
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I saluti hanno la funzione pragmatica di mediare il rapporto con l’altro, aprendo e chiudendo diversi tipi di scambi comunicativi con l’uso integrato di più codici (verbale, gestuale, prossemico).
La componente [...] mera routine sociale, o addirittura come tic, si accentua con l’ampliarsi delle reticomunicative in cui i parlanti sono coinvolti (Sobrero 1995).
La gamma delle formule di saluto in italiano è molto ampia, essendovi confluiti nel tempo elementi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bruno Maderna, Luigi Nono e Luciano Berio, nell’ambito dell’avanguardia internazionale, [...] mostro formato dalla embricazione direti, di classi, di enunciati eteromorfi (denotativi, prescrittivi, performativi, tecnici, valutativi, ecc.). Non vi è alcun motivo di pensare che sia possibile determinare metaprescrizioni comuni a tutti questi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero occidentale ha sviluppato due diverse concezioni della natura del mondo fisico: [...] essere prima convertiti in analogico per il trasporto su tali reti e poi ri-digitalizzati una volta giunti al computer ricevente portare all’eliminazione delle frequenze analogiche del più importante mezzo dicomunicazionedi massa a livello mondiale. ...
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Giuseppe Ortoleva
Sessant’anni davanti alla tivù
Era il 1954 quando la televisione italiana iniziò le sue trasmissioni regolari: programmi pedagogici, dal professor Cutolo a padre Mariano, teatro in diretta [...] secolo dopo, la nuova avventura della tv, per la quale si sarebbe di nuovo parlato di ‘modello americano’: le reti private nazionali.
La memoria, tanto più quella che si fa senso comune, ha spesso un effetto non solo selettivo ma anche deformante. L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il computer, un oggetto ormai di uso quotidiano, ha una storia che affonda le sue origini [...] : la scienza informatica, i calcolatori elettronici, le retidi computer
Anche se nella prima metà del Novecento – Questo ha reso l’elaboratore uno dei maggiori strumenti dicomunicazione dei nostri tempi, indispensabile nel lavoro così come nei ...
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Giovanni Ziccardi
Datagate: come difendersi dal Grande Fratello
Le rivelazioni di Edward Snowden prefigurano una società del controllo globale capace di intercettare ogni forma dicomunicazione anche [...] tutto ascolta e processa eliminando la riservatezza di ogni comunicazione. Lo scandalo NSA/Prism ha coinvolto anche opera da almeno 8 anni. Ha capacità difensive, protegge le reti elettriche, il sistema dei trasporti e finanziario, l’ambito della ...
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Juan Carlos De Martin
Il nuovo alfabeto della vita
Presto più della metà degli abitanti del pianeta utilizzerà Internet e non è più fantascienza anche la connessione reciproca dei più diversi dispositivi [...] Rete si sarebbe affermata come la principale piattaforma dicomunicazione a livello globale. Da quel momento, numerosi innovazione e ritarda lo sviluppo delle retidi nuova generazione. Per molti fornitori di contenuti ed esponenti della società ...
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mappa cognitiva
Rappresentazione mentale elaborata da un organismo in riferimento a un ambiente fisico (lo spazio tridimensionale) o anche simbolico (un insieme di conoscenze), che permette all’organismo [...] focali della città, ossia le intersezioni tra vie dicomunicazione che si possono percorrere tra un quartiere e l concettuali sono un modello di memoria, traducibile in uno strumento grafico, per rappresentare le retidi conoscenze teorizzate da ...
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peer to peer
<pìë të pìë> locuz. ingl., usata in it. come locuz. agg. e sost. masch. o femm. – Rete informatica nella quale i computer degli utenti connessi fungono nello stesso tempo da client [...] , tutte le possibilità offerte dai sistemi connessi su insiemi direti geografiche, come, per es., Internet. Anche se in altri nodi, consentendo di distribuire i costi (risorse di calcolo, spazio su disco, banda dicomunicazione) tra tutti i nodi ...
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comunita telematica
comunità telematica loc. s.le f. Gruppo di utenti della rete telematica che si riconoscono nella condivisione di interessi comuni, che entrano o si mantengono in contatto attraverso la costituzione di un proprio sito web,...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...