MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] , e perciò il loro affidamento agli stampatori camerali rientra in un disegno teso al controllo delle retidicomunicazione quali componenti strategiche dello Stato moderno.
Fonti e Bibl.: Milano, Biblioteca nazionale Braidense, Gridari. Catalogo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] tempo necessario». Alla fine cercò un buon canale dicomunicazione con gli Stati Uniti per trovare una soluzione di Torino, Roma e Pescara oscurarono gli schermi Fininvest di Silvio Berlusconi. La legge non consentiva infatti alle reti private di ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] dicomune per artisti e poi trasformato in studio di registrazione.
Spiccano due particolarità nell’attività didi costruire una serie direti relazionali cangianti e via via rispondenti alle sue personali esigenze di rinnovamento dal punto di ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] del nuovo governo. Di conseguenza, il 25 aprile 1992, annunciò in televisione a reti unificate le dimissioni congedandosi trasformarono in funzione della ricerca di una legittimazione diretta, di un canale dicomunicazione con l’insieme della ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di un nuovo epos dello Stretto e collocati, in via retrospettiva, all’origine stessa dello stile ricercato. In breve l’archetipo dicomunità su D'A. (con Stefano Docimo), in Le retidi Dedalus (rivista on-line del Sindacato nazionale scrittori), ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] e nome in italiano – in funzione di correlatore. L’ampliarsi di queste triadi in retidi un’estensione temporale non superiore ai 5 Dalle Molle per gli studi linguistici e dicomunicazione internazionale fu possibile reclutare nuovi ricercatori. ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] di vista uno snodo cruciale per la circolazione di idee e pratiche di 'vita associata democratica', che per vie e reti relazionali prima, si inaugurava un impiego di questo mezzo come strumento dicomunicazione dal basso e multidirezionale, in ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] di un cattolicesimo che esprimeva una ‘religiosità naturale’ e diffusa, la presenza di un clero capillarmente inserito nelle reti . Nello stesso periodo promosse la realizzazione di vie dicomunicazione stradali e ferroviarie nell’area alto vicentina ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] dove le sezioni socialiste e comuniste erano solitamente situate nei medesimi locali e dove i militanti di entrambi i partiti conducevano l' di un piccolo impiego" con nuove reti "di relazioni più complesse e anonime, dotate di un valore economico di ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] era venuta formandosi con la conquista romana dopo la vittoria di Druso e Tiberio sui Reti nel 15 a.C. e la diffusione del latino la scarsa possibilità dicomunicazione tra le tre aree in fase protoromanza - e pertanto di innovazioni caratterizzanti- ...
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comunita telematica
comunità telematica loc. s.le f. Gruppo di utenti della rete telematica che si riconoscono nella condivisione di interessi comuni, che entrano o si mantengono in contatto attraverso la costituzione di un proprio sito web,...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...