GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] poli maggiori e corrispettive aree suburbane. Il diffondersi di sistemi dicomunicazione a grande velocità (quali le autostrade e soprattutto i treni Shinkansen) e l'infittirsi delle retidi interazione tra i diversi settori dei servizi del terziario ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] dal regime la possibilità di esporre all'estero.
In U. esistono due tipi dicomunicazione sociale. Il primo appartiene lavora anch'egli con forme naturali. Le costruzioni in travi di legno e le reti a coprire spazi realizzate da J. Megyik, che vive a ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] , oppure di una forma di resistenza nei suoi confronti) e direti sovranazionali che, con maggiore (come nel caso dell'Unione Europea) o con minore (come nei casi del NAFTA, del Mercosur, dell'ASEAN e di alcuni mercati comuni infraafricani ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] in Francia - che ricordava l'attività direti militari e spionistiche costruite intorno agli agenti appositamente , e ne temevano le conseguenze: l'insicurezza delle vie dicomunicazione, essenziali per un esercito d'occupazione impegnato in un duro ...
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'
(III, p. 330; App. II, i, p. 185; III, i, p. 96; IV, i, p. 127; V, i, p. 168)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel 1998, secondo una stima, la popolazione della repubblica [...] (600.000 nel 1990), ma pure la popolazione rurale di numerose zone, ridotte alla fame, anche per lo stato disastroso della rete di vie dicomunicazione e per la destrutturazione delle reti commerciali. Oggi le risorse sulle quali si fondano le ...
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GEOPOLITICA
Franco Farinelli
(App. I, p. 649)
La pubblicazione, sul finire degli anni Settanta, dei documenti custoditi dal dopoguerra negli archivi tedeschi ha consentito di far miglior luce sulle [...] terrestri'', la visibile ''faccia della terra'', come si diceva nel 19° secolo, ma anche il complesso di quell'invisibile rete direti telematiche da cui sempre più la comunicazione (e perciò il comando e il controllo del mondo) oggi dipendono. Segno ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] di quei tre servizi che consentono alle donne di tenere insieme lavoro e figli: asili, reti d’assistenza di quartiere e luoghi didi un nuovo mezzo dicomunicazione, la televisione.
Nel 1925 la popolazione berlinese aveva superato i 4 milioni di ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] ) dai Comuni metropolitani verso altre aree della provincia e al di fuori di questa (Varese, Como, asse Bergamo-Brescia). Milano convalidava lo sviluppo di sempre maggiori funzioni terziarie legate alle imprese e al controllo diretidi servizi per ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] altre reti transnazionali, organizzata, sostenuta e manipolata dai militari pakistani per i loro fini di sicurezza cui si aggiunge la messa al bando dei moderni mezzi dicomunicazione come televisione, cinema, Internet, libri e riviste, che ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] tempo necessario». Alla fine cercò un buon canale dicomunicazione con gli Stati Uniti per trovare una soluzione di Torino, Roma e Pescara oscurarono gli schermi Fininvest di Silvio Berlusconi. La legge non consentiva infatti alle reti private di ...
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comunita telematica
comunità telematica loc. s.le f. Gruppo di utenti della rete telematica che si riconoscono nella condivisione di interessi comuni, che entrano o si mantengono in contatto attraverso la costituzione di un proprio sito web,...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...