interfacce cervello-computer
Fabio Babiloni
Un’interfaccia cervello-computer dà la possibilità di impiegare un canale di controllo e di comunicazione con dispositivi meccanici ed elettronici che non [...] , ecc.) e di piccoli sistemi robotici. [➔ dispositivi neuromorfi; elettroencefalografia; intelligenza artificiale; organi sensoriali artificiali; retineurali] Una i. c.-c. (BCI, dall’ingl. Brain Computer Interface) dà ai suoi utenti, tipicamente ...
Leggi Tutto
informazione neurale
Stefano Panzeri
La determinazione di come l’attività dei neuroni rappresenti l’informazione che riguarda l’ambiente circostante è un prerequisito fondamentale per lo studio e la [...] . [➔ cervello, modelli per l’attività su larga scala; cervello, struttura e funzione del; codice di comunicazione neurale; neurone; plasticità neurale; retineurali] Lo studio dell’i. n. si occupa del modo in cui i neuroni comunicano tra loro e si ...
Leggi Tutto
neuronanotecnologie
Cinzia Severini
Ambito della ricerca scientifica e tecnologica in cui nanomateriali e strutture ingegnerizzate a livello nanometrico sono applicati alla fisiologia cellulare del [...] risoluzione molecolare di sostanze neuroattive e per lo studio e la manipolazione delle proprietà computazionali di reti di neuroni (➔ retineurali) in ibridi neuroelettronici. Il termine n. è stato introdotto nel 2005, riportato nell’acronimo di un ...
Leggi Tutto
radial basis function
Luca Tomassini
Funzione di variabili reali e a valori reali dipendente esclusivamente dalla distanza da un punto fissato, detto centro. Più precisamente, si dice Radial basis function [...] ai e ci, i=1,...,N, in modo tale da minimizzare
Questo schema è particolarmente comune nel trattamento delle cosiddette retineurali a RBF. In questo caso i centri xi indicano le localizzazioni dei neuroni, il processo (iterato più volte) di ...
Leggi Tutto
bionica
Scienza che studia le funzioni sensorie e motorie degli organismi viventi, allo scopo di riprodurle o potenziarle con dispositivi di vario tipo. In essa convergono numerose discipline: oltre [...] cellule nervose, relative al riconoscimento e alla trasmissione degli impulsi provenienti dagli organi di senso, e consentono di elaborare retineurali artificiali, che trovano applicazione, per es., nella formulazione di modelli nelle neuroscienze. ...
Leggi Tutto
Fefferman
Fefferman Charles Louis (Washington 1949) matematico statunitense. Bambino prodigio, si iscrisse al college a 11 anni, a 15 anni pubblicò il suo primo lavoro scientifico, a 17 anni si laureò [...] cui: analisi armonica, equazioni differenziali alle derivate parziali, analisi di Fourier, spazi funzionali, dinamica dei fluidi, retineurali, matematica finanziaria. Nel 1978 ricevette la Medaglia Fields per i risultati ottenuti nello studio dell ...
Leggi Tutto
bias
Tendenza interna propria di un sistema a trasmettere o elaborare un’informazione non in modo attendibile, ma influenzandola in modo sistematico in una certa direzione riconoscibile. Un termostato [...] temperatura ambientale di 4 gradi superiore a quella reale. Il bias porta dunque a errori sistematici, come contrapposti a errori casuali. Nelle retineurali, il bias è una costante che influenza una connessione tra un’unità di input e una di output ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] come la prima prova dell'esistenza dell'immunità cellulare, accanto a quella umorale mediata dagli anticorpi.
1943
Retineurali. Due neurofisiologi americani, Warren McCulloch e Walter Pitts, propongono un modello molto semplificato dell'attività ...
Leggi Tutto
Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] è pronta a essere usata per generare predizioni su nuovi dati. Esistono anche retineurali non supervisionate, chiamate retineurali autoorganizzanti o reti di Kohonen.
Modelli di Markov nascosti
Un modo diffuso per riconoscere patterns è ricorrere ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] della catena alimentare di cui fanno parte) non è in grado di cogliere il processo nel suo insieme.
5. Retineurali e linguaggio umano
Il cervello umano rappresenta l'esempio più spettacolare di complessità biologica: "Può sognare, inventare poesie e ...
Leggi Tutto
deep learning
loc. s.le inv. Nell'Intelligenza Artificiale, classe di algoritmi di apprendimento automatico che utilizza livelli multipli per estrarre progressivamente caratteristiche di livello superiore dall'input grezzo. ♦ Facebook, nel...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...