RAI-Radiotelevisione italiana
Società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo in Italia. La sua storia cominciò nel 1924 quando nacque l’URI (Unione radiofonica italiana), che [...] operativi tra alcune di esse che portarono alla costituzione di reti su scala nazionale. In tale contesto si possono distinguere la l. 25 giugno 1993 n. 206 ha prescritto per la RAI la natura di società per azioni di interesse nazionale. L’azienda è ...
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Società per azioni, con sede legale e direzione generale in Roma. Oggetto sociale della Rai è l’esercizio del servizio pubblico di diffusione dei programmi radiofonici e televisivi, svolto con qualsiasi [...] interessato, cioè delle telecomunicazioni, quella dell’organizzazione interna mediante articolazione in reti e testate.
Le principali società controllate dalla Rai sono: la Rai Way (costituita nel 2000 per la gestione degli impianti di diffusione e ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] delle scienze filosofiche, nata da una collaborazione fra la RAI, l'Istituto della Enciclopedia Italiana e l'Istituto italiano . In pratica, la tecnologia multimediale e l'accesso a reti di tipo Internet consentono di avere a disposizione una vera ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 1200 d.C., ad indicare una "strategia di leadership sulle reti di commercio" in cui i gruppi dominanti mantenevano il proprio regolari di vasellame e di grandi dischi di aragonite (rai) dall'alto valore simbolico. Ceramica originaria delle Palau è ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] Un ruolo essenziale in questo senso è stato affidato in un primo tempo alle reti televisive pubbliche, soprattutto alla RAI in Italia e a ZDF in Germania. Alla RAI si devono, per es., esordi e conferme di autori come Bernardo Bertolucci, Ermanno Olmi ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] di frequenza su determinate parole-chiave o su reti sinonimiche e parasinonimiche di parole-chiave o su du discours, Paris 1985.
Grossi, G. (a cura di), La RAI sotto analisi. 1977-1980: le ricerche promosse dalla Verifica Programmi Trasmessi, Torino ...
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segnale
segnale [Der. del lat. signale, neutro sostantivato dell'agg. signalis, che è da signum "segno"] [LSF] (a) Dispositivo fisso che indica qualcosa: s. geodetico, s. di pericolo radioattivo, ecc. [...] in altri modi, per es. come servizio ausiliario nelle reti telefoniche. In Italia il servizio dei s. orari è giornata, alla frequenza di 5 MHz e li trasferisce agli Enti interessati (RAI-TV, TELECOM, ecc.) per una distribuzione fine; lo standard dei ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] 1954, anno di inaugurazione ufficiale delle trasmissioni della RAI-Radiotelevisione Italiana. Si tratta di Italia-Egitto, cloni' che infarciscono il palinsesto feriale e festivo di molte reti televisive.
Il passo successivo è compiuto da Fabio Fazio: ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] paesi europei105. Questo boom del genere, e in particolare di quello religioso, che ha coinvolto non solo la Rai, ma anche le reti commerciali, ha fatto parlare di un’«età dell’abbondanza» per quanto riguarda l’offerta di fiction italiana106.
Sono ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] le parti del mondo. A distanza di un decennio, la RAI comincia a mandare in onda programmi d'acquisto, specificamente prodotti per ' del palinsesto: a notte fonda, specialmente su reti private regionali, è possibile imbattersi in riprese parziali ...
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RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...
simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione di contenuti su internet in sincronizzazione...