Società per azioni, con sede legale e direzione generale in Roma. Oggetto sociale della Rai è l’esercizio del servizio pubblico di diffusione dei programmi radiofonici e televisivi, svolto con qualsiasi [...] interessato, cioè delle telecomunicazioni, quella dell’organizzazione interna mediante articolazione in reti e testate.
Le principali società controllate dalla Rai sono: la Rai Way (costituita nel 2000 per la gestione degli impianti di diffusione e ...
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RAI-Radiotelevisione italiana
Società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo in Italia. La sua storia cominciò nel 1924 quando nacque l’URI (Unione radiofonica italiana), che [...] operativi tra alcune di esse che portarono alla costituzione di reti su scala nazionale. In tale contesto si possono distinguere la l. 25 giugno 1993 n. 206 ha prescritto per la RAI la natura di società per azioni di interesse nazionale. L’azienda è ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] discussione sulla regolamentazione dell'emittenza televisiva e sugli equilibri da stabilire fra la Rai e il settore delle televisioni private, dominato dalle tre reti dell'imprenditore milanese S. Berlusconi. Il 27 luglio 1990 i cinque ministri della ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] nel 1948 sotto gli auspici della stessa Accademia e della RAI con lo scopo di preservare e diffondere la musica popolare , 2, pp. 5-25.
C. Leombroni, I. Poggiali, Biblioteche e reti civiche: un'alleanza per la libertà, in Bollettino AIB, 1996, 36, pp ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] sarebbero salite a 700 e i secondi a 7.000.000. Vi erano reti speciali (principale la F. M. Continental Network, con 28 stazioni in Roma e a Napoli.
Nel campo delle onde corte, la RAI dispone di due trasmettitori, della potenza complessiva di 80 kW, ...
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Imprenditore, nato a Milano il 29 settembre 1936. Figlio di un funzionario di banca, si laurea in giurisprudenza. L'inizio della sua attività imprenditoriale è nel settore immobiliare: fonda nel 1961 la [...] anni trasforma il monopolio della televisione di stato RAI in un duopolio RAI-Fininvest. La presenza della Fininvest nell'in europei acquista quote di rilievo o costituisce ex-novo reti televisive private all'estero; acqui sisce una presenza cospicua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] e trasporti (fatta eccezione, come visto, per le reti autostradali) segnò il passo rispetto a quanto si faceva moto un processo di rapida unificazione culturale.
Le trasmissioni della RAI (Radio Audizioni Italiane) iniziarono il 3 gennaio 1954 con un ...
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RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...
simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione di contenuti su internet in sincronizzazione...