Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] plasmatica o cellulare, al cui interno si trova il citoplasma, in cui sono presenti numerosi organelli cellulari: il reticoloendoplasmatico granulare o ergatoplasma e quello liscio o agranulare, i ribosomi, l’apparato di Golgi, i mitocondri, i ...
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Unità morfologica e fisiologica elementare degli organismi animali e vegetali, costituiti da una o più c. e da sostanze da esse elaborate. Le c. possiedono tutte le proprietà che caratterizzano gli organismi viventi: capacità di riproduzione, assimilazione, nutrizione, respirazione, accrescimento, sintesi, ... ...
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Jacopo Meldolesi
L'identificazione della cellula come unità fondamentale della materia vivente è stata confermata attraverso l'osservazione ‒ dapprima al microscopio ottico e poi anche al microscopio elettronico ‒ di una miriade di preparati. Sappiamo che il mondo cellulare è diviso in due componenti ... ...
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Chris M. Coppin
Daniel W. Pierce
Ronald D. Vale
Il movimento e la capacità di riprodursi sono le due caratteristiche che si associano più comunemente alla vita. A differenza degli oggetti inanimati, gran parte degli organismi viventi si muove intenzionalmente in cerca di ambienti ospitali, di cibo, ... ...
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Aldo Fasolo
L'elemento costitutivo essenziale della vita
Ogni essere vivente è fatto di cellule: alcuni sono costituiti da una sola cellula e sono detti organismi unicellulari, quali l'ameba e i batteri; altri, invece, come i vegetali e gli animali, sono formati da miliardi di cellule con molte specializzazioni ... ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca scientifica in questo campo ha fondamentalmente abbandonato l'approccio descrittivo a favore dello ... ...
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Daniela Caporossi
Benedetto Nicoletti
Il termine, derivante dal latino cellula, diminutivo di cella, "cameretta, piccola stanza", indica in biologia l'unità morfologica e fisiologica di base di tutti gli organismi viventi, i quali sono composti di una o più cellule e di sostanze da queste elaborate ... ...
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Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) citoscheletro; g) organelli citoplasmatici; h) differenziamento; i) proliferazione cellulare: la mitosi. 3. Patologia della cellula: ... ...
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cèllula [Lat. cellula, dim. di cella "cameretta"] [LSF] Termine che ha gli stessi signif. del termine cella e che, a parte alcuni usi specifici (per es., nella biofisica e nella biologia), s'alterna spesso a esso nell'uso corrente: così, c. fotoelettrica equivale a cella fotoelettrica, cioè a fotorivelatore, ... ...
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(IX, p. 666; App. II, I, p. 550)
Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi progressi nella conoscenza dei livelli di organizzazione cellulare. Le nuove tecniche di biologia molecolare, di genetica e di biochimica permettono infatti di associare alle immagini morfologiche sempre più dettagliate, fornite ... ...
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Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: a) membrana cellulare; b) reticolo endoplasmatico; c) mitocondri; d) lisosomi; e) perossisomi; f) corpi ... ...
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Tutta la biologia moderna è costituita sulla base della teoria cellulare, che è certo una delle più vaste generalizzazioni di questa scienza (v. biologia, in questa App.). Ma alla domanda se la vita sia indissolubilmente legata alla struttura cellulare non si può oggi senz'altro rispondere con l'affermativa. ... ...
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Termine usato in biologia per indicare l'individualità elementare della sostanza organizzata. Consiste in un cumulo di sostanza vivente, quasi sempre di dimensioni microscopiche, ben delimitato nello spazio; non decomponibile in parti di egual valore, proveniente sempre da un'altra cellula analoga per ... ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] permanenti delle proteine nucleari, diversamente dai segnali che mediano il trasporto delle proteine della membrana e del reticoloendoplasmatico, che sono rimossi dopo il trasporto.
Il nucleolo è un corpo rotondeggiante presente nel n. cellulare in ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] quali vari sistemi multienzimatici, come la catena respiratoria mitocondriale, o proteine specifiche come le ribonucleoproteine legate al reticoloendoplasmatico rugoso.
Struttura
La m. appaiono costituite da tre strati, due scuri all’esterno e uno ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] . Sequenza segnale, la sequenza N-terminale di una proteina necessaria per il suo passaggio attraverso la membrana del reticoloendoplasmatico della cellula.
Sequenza d’inserzione
Tratto mobile di DNA capace di inattivare il gene in cui è inserito ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] , della Rockefeller University di New York, conferma che i microsomi non sono altro che frammenti del reticoloendoplasmatico, come già ipotizzato precedentemente dal citologo belga Albert Claude. Egli dimostra inoltre che i ribosomi sono particelle ...
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ribosoma
ribosòma [(pl. -i) Comp. di ribo(nucleico) e -soma] [BFS] Nome di particelle del citoplasma cellulare che possono essere libere nel citoplasma o attaccate al margine esterno del reticoloendoplasmatico, [...] oppure all'interno dei mitocondri e dei cloroplasmi: hanno forma sferoidale e un diametro di circa 20 nm, sono ricche di acido ribonucleico (e da ciò prendono il nome) e sono la sede della sintesi proteica: ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] , che è un amminoacido essenziale per tutti gli animali, non lo è invece per l'uomo.
Visualizzata la struttura del reticoloendoplasmatico. Il citologo Albert Claude, della Rockefeller University di New York, che riceverà il premio Nobel 1974 per la ...
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reticoloretìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] (virtuali) poste nei punti a distanza fm prima del reticolo. Si noti che, ai fini di quanto ora si r. a solchi incisi. ◆ [BFS] R. endoplasmico, o endoplasmatico: sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma delle cellule ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] specifica un segnale di tropismo per il r. endoplasmatico. Il ribosoma sul quale avviene la sintesi del polipeptide [1] formula
con k=0, ±1, ±2, ... e con p passo del reticolo. Si noti che per k=0 è ϑ0=ϑi; ciò significa che una delle componenti del ...
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endoplasmico
endoplàsmico (o, per adatt. del corrispondente termine ingl., endoplasmàtico) [agg. (pl.m. -ci) Comp. di endo- e plasma, con terminazione aggettivale] [BFS] Reticolo e.: struttura ultramicroscopica [...] (per vederla occorre il microscopio elettronico) presente nel citoplasma cellulare, costituita da un insieme di membrane delimitanti canalicoli in cui possono trovarsi ribosomi ...
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endoplasmatico
endoplasmàtico (o endoplàsmico) agg. [der. di endoplasma] (pl. m. -ci). – Dell’endoplasma, che si trova nell’endoplasma: reticolo e., struttura ultramicroscopica presente nel citoplasma cellulare, costituita da un insieme di...
reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...