COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] segno che, con l'estensione del diritto di suffragio, non erano più sufficienti la base elettorale e il reticolo di clientele costruiti in tanti anni di impegno governativo. Queste difficoltà aumenteranno nel dopoguerra, nelle elezioni del 1919 ...
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RAGIONIERI, Ernesto
Franco Andreucci
RAGIONIERI, Ernesto. – Nacque a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 giugno 1926 da Rodolfo e da Gisa Biondi. Il padre era farmacista e proprietario di una piccola azienda [...] sottolineò fortemente il ruolo dello Stato nella storia d’Italia. Il peso dell’istituto monarchico, il significato del reticolo amministrativo, le strutture dello Stato erano elementi in grado di dare continuità agli esiti del Risorgimento. L’impegno ...
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MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] usate per il riconoscimento e per il blocco degli elementi cellulari che fanno parte del cosiddetto sistema reticolo-istiocitario. Nota preliminare, in L’Ateneo parmense, V [1933], pp. 152-163), le ricerche antropometriche e costituzionalistiche ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di proprietà della dinastia, le fortificazioni ereditate dall'età precedente, gli insediamenti rurali, la rete stradale e il reticolo di fiumi e canali nel segno di un più razionale e armonico rapporto fra lo sfruttamento agricolo e commerciale ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] shakespeariana con un Macbeth desolato in cui lui stesso e la Lady di Francesca Mazza, in un buio abitato da un reticolo di luci, si rapportavano al protagonismo del coro che rifletteva sulla necessità di riconoscere il male dentro e fuori di sé ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] operazione di recupero epigrafico in una visione totalizzante; significativa la presenza, in margine ai tituli, di un reticolo di rinvii agli auctores prediletti, antichi e nuovi, che nutrivano i suoi orizzonti culturali: la Naturalis historia ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] erano in guerra tra loro e alle quali impose la pace.
Per riuscire vittorioso I. II non esitò a scardinare il reticolo territoriale ecclesiastico che da secoli si era cristallizzato in Italia. Per esaltare la dignità di Genova e portarla allo stesso ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] andava da G. Fortunato a G. Primoli, da S. Sonnino a Matilde Serao a G. D’Annunzio. Ad arricchire il reticolo delle conoscenze e delle frequentazioni contribuì poi la figlia Teresa, detta Tita, andata in sposa a Gaetano Benzoni, di illustre famiglia ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , si scrisse); e tale da fare uscire insensibilmente, e con un nitore tutto "puristico", da queste tessere luminose, il reticolo disegnativo m virtù del quale viene a definirsi compiutamente la struttura visiva e per dir così la sostanza stessa dell ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della retorica prenda l'avvio da un rilievo crescente dato agli oggetti del reale, che, non più filtrati dal reticolo del discorso, come avveniva nei procedimenti della dialettica, premono ora, a loro volta, sul discorso stesso, dettandogli modalità ...
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reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...
reticola
retìcola s. f. [dal lat. tardo reticŭla, dim. di rete «rete»]. – Strumento del tipo del planimetro, usato per la misurazione grafica delle aree, costituito da una lastra di vetro su cui sono tracciate due serie di rette parallele...