FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , si scrisse); e tale da fare uscire insensibilmente, e con un nitore tutto "puristico", da queste tessere luminose, il reticolo disegnativo m virtù del quale viene a definirsi compiutamente la struttura visiva e per dir così la sostanza stessa dell ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] era presente nelle corti e nei portici, oltre che sui muri interni dei vani. L'ordito ornamentale a forma di reticolo complesso, come fosse un tessuto dipinto a meandri geometrici e a fasce, caratterizzava i murali delle pareti del portico di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] contrafforti esterni. Talvolta, erano anche presenti muri trasversali di collegamento che, insieme ai muri longitudinali, realizzavano un reticolo di muri di fondazione. Tale tipo di struttura fondale non veniva però sempre realizzato. I donatori che ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] actus, o, meno frequentemente, 100 piedi; lato lungo di 1000 piedi o 1 stadio, ecc.); le piazze sono spesso ritagliate nel reticolo urbano, gli edifici sacri invece non di rado escono da questo tessuto; le mura hanno di solito perimetro irregolare. L ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] . Nel primo, l'irrigazione era tratta dalle dighe romane di Harbaqa e l'acqua veniva convogliata in un fitto reticolo di canali regolato da chiuse, analogamente a quanto si può riscontrare nei sistemi odierni di irrigazione presenti nelle oasi della ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] , dove si pongono diversi problemi: quello del rapporto fra strade romane e strade medievali, quello della struttura a reticolo della viabilità medievale, quello del collegamento fra reliquie dei santi da una parte e corpi dei cavalieri come l ...
Leggi Tutto
Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] ) ma non appena trasportato in condizioni ambientali normali si polverizza rapidamente o si incurva e si spacca poiché il reticolo cellulare interno manteneva un'apparente coesione solo finché era imbevuto di acqua come una spugna. Occorre allora ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] C. Si cita per la singolarità della forma l'edificio ottagono di Asinello (a km 3 a SO di Viterbo), in bel reticolato della prima età augustea, di uso certamente agricolo (torchio per olio, ambienti con dolia) pertinente a una villa non lontana; si è ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] il tetto massiccio, e quindi piano, era sostenuto da arcarecci di notevole spessore. Sopra di esso giaceva uno spesso reticolo di travicelli connessi con tavole e letto d'argilla per le tegole. Nella copertura di luci maggiori si rendevano necessarie ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] sul timpano sottostante ‒ sul quale è tracciata l'eclittica ed è iscritto un certo numero di stelle mediante un reticolo di linee e di curve che contribuisce largamente a fondare quel fascino così caratteristico di questo strumento.
L'astrolabio si ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...
reticola
retìcola s. f. [dal lat. tardo reticŭla, dim. di rete «rete»]. – Strumento del tipo del planimetro, usato per la misurazione grafica delle aree, costituito da una lastra di vetro su cui sono tracciate due serie di rette parallele...