informazione neurale
Stefano Panzeri
La determinazione di come l’attività dei neuroni rappresenti l’informazione che riguarda l’ambiente circostante è un prerequisito fondamentale per lo studio e la [...] diverse. L’evidenza si basa sul fatto che, usando come codice il numero di impulsi emessi dai neuroni della retina, il resto del cervello non riceve una quantità di informazione sufficiente a raggiungere un riconoscimento delle immagini affidabile e ...
Leggi Tutto
LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] miofibrille, in Archiv für Zellforschung, IX [1912-13], pp. 458-478; Ricerche sulla biologia dei condriosomi. Condriosomi e pigmento retinico, ibid., X [1912-13], pp. 343-358; I condriosomi nelle cellule nervose adulte, in Folia neuro-biologica, VII ...
Leggi Tutto
Sandhoff, Konrad
Biochimico tedesco (n. Berlino 1939). Prof. di biochimica all’univ. di Bonn (1979), poi preside dell’Istituto di chimica organica (1992-94) e della facoltà di scienze matematiche e naturali [...] ammalati sono ipotonici, perdono progressivamente le capacità motorie, presentano sordità e una tipica macchia rossa nella retina, difficoltà respiratorie, ritardo mentale, epato- e splenomegalia; non superano il quarto anno di vita. Altre forme ...
Leggi Tutto
ecoftalmologia
L’impiego degli ultrasuoni, tramite ecografia, a scopi diagnostici e terapeutici nelle malattie dell’occhio. L’e. è indispensabile in quelle patologie del bulbo nelle quali, a causa di [...] le tecniche. Si ottengono così dati sulla lunghezza del bulbo (nell’esoftalmo), sul corpo vitreo e le sue patologie (emovitreo, distacchi), sui distacchi e le neoformazioni della retina; l’e. è particolarmente utile nei traumi del bulbo oculare. ...
Leggi Tutto
(o oftalmite)
Medicina
Denominazione generica di processi infiammatori dell’occhio, che coinvolgono specialmente la tunica vascolare. Le due forme più note sono l’o. metastatica, provocata da germi che [...]
In veterinaria, o. periodica, processo infiammatorio recidivante a carico dell’uvea dei cavalli, che può coinvolgere i mezzi diottrici, la retina e talvolta anche la sclerotica. La malattia si presenta con accessi della durata di 8-10 giorni, che si ...
Leggi Tutto
PURKYNĚ (Purkinje), Jan Evaxgelista
Arturo Castiglioni
Medico, nato il 17 dicembre 1787 a Libochovice presso Litoměřice (Boemia), morto a Praga il 28 luglio 1869. Entrò ancora giovanetto nell'ordine [...] P., cellule grandi, multipolari nello strato medio della corteccia cerebellare; figura venosa di P., quadro endottico dei vasi della retina ottenuto quando si muova al lato esterno dell'occhio una fonte di luce molto chiara e si osservi la superficie ...
Leggi Tutto
Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] che è stata per un certo tempo in un ambiente ben illuminato si sposta in uno scarsamente illuminato. La retina si adatta lentamente all'oscurità aumentando la sua sensibilità alla luce. Il massimo dell'adattamento è completato in tempi differenti ...
Leggi Tutto
laserchirurgia
Tecnica chirurgica che utilizza i raggi laser come un bisturi. L’impiego della l. si è rivelato utile in partic. nella chirurgia di organi con ricca rete capillare (fegato, rene, polmone) [...] a bloccare le neoformazioni vascolari, fatali origini di nuove emorragie e nuovi scollamenti; nella prevenzione del distacco della retina, operando punti di saldatura con la coroide. Si fa ricorso alla l. nelle patologie dell’orecchio interno, in ...
Leggi Tutto
CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] pittura en plein air.
Il paesaggio tuttavia non lo attraeva; appena riuscì a copiare con sicurezza "o que lhe impressionava a retina e lhe vibrava a emotividade" (Gonzaga Duque, 1910, p. 63), lasciò la scuola di Grimm, comprò colori e tele, affittò ...
Leggi Tutto
macroglobulinemia
Presenza nel sangue di macroglobuline, in corso di varie condizioni morbose (epatopatie croniche, connettiviti, tumori, ecc.). Il quadro caratteristico della m. è dato dalla m. di Waldenström.
Macroglobulinemia [...] , accompagnata da porpora ed epatosplenomegalia, e da un marcato turgore e assottigliamento della parete delle vene della retina. In una percentuale di soggetti è diagnosticabile amiloidosi.
Diagnosi di laboratorio
La m. di Waldenström viene ...
Leggi Tutto
retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...