Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] numerosi psicologi hanno dimostrato che le immagini iconiche non dipendono da una semplice impressione in un punto fisso della retina, ma da meccanismi centrali, che sono legati a memorie a brevissimo termine.
In conclusione, i vari tipi di immagini ...
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Gilles de la Tourette, sindrome di
Quadro comportamentale caratterizzato da un insieme di manifestazioni motorie e cognitive, singolarmente presenti anche in altre sindromi: tic motori multipli e uno [...] a tic in situazioni sociali. Complicanze rare della sindrome includono lesioni fisiche, come cecità dovuta a distacco di retina (derivante dallo sbattere la testa o da autopercosse), problemi ortopedici (derivanti dal piegare le ginocchia, da spasmi ...
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citoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Membro della famiglia delle globine dei Vertebrati (famiglia che è composta da mioglobine, emoglobine, neuroglobine e citoglobine), che si trova nel nucleo [...] ancora chiarito. Di certo la citoglobina è espressa in maggiore quantità alle basse pressioni di O2 in vari organi (cervello, retina, fegato, cuore e muscoli dello scheletro), con un massimo che è raggiunto dopo 24÷48 ore. Nel cervello è presente ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] anatomica e funzionale delle vie ottiche nervose al fine di valutare la trasmissione dell’impulso visivo dalla periferia (retina) alle porzioni anatomiche centrali cerebrali.
Economia
P. di lavoro Il complesso della popolazione avente età e capacità ...
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HELMHOLTZ, Hermann Ludwig Ferdinand
Giovanni Giorgi
Scienziato tedesco, fisiologo e fisico, nato a Potsdam il 31 agosto 1821, morto a Berlino l'8 settembre 1894. Studiò medicina a Berlino nel Friedrich [...] der Netzhaut im lebenden Auge, proponendo un ingegnosissimo dispositivo ottico che permetteva, nel vivo, di vedere la retina nel fondo dell'occhio, creando l'oftalmoscopio. Mediante l'oftalmometro da lui inventato studiò i raggi di curvatura ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] , in ‟Experimental brain research", 1968, VI, pp. 1-18.
Dowling, J. E., Boycott, B. B., Neural connections of the retina: fine structure of the inner plexiform layer, in ‟Cold Spring Harbor symposia on quantitative biology", 1966, XXX, pp. 393-402 ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] alcune semplici considerazioni al riguardo.
Come è noto, l'immagine di un oggetto o di una scena si forma sulla retina, ove è localizzata una grande quantità di elementi sensibili alla luce, connessi a una terminazione nervosa, ognuno dei quali ...
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Psicologia della forma
Wolfgang Metzger
di Wolfgang Metzger
Psicologia della forma
sommario: 1. Introduzione. 2. La situazione di partenza. 3. Il significato dell'elementarismo (atomismo) e del connessionismo [...] della neurofisiologia. E per la variabilità entro certi limiti, postulata da Köhler nel 1913, delle correlazioni tra posizioni nella retina e posizioni nel campo visivo, il necessario sostegno fisiologico è stato anche qui fornito in seguito con il ...
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ambiente e cervello
Alessandro Sale
In parallelo all’azione dei geni, l’ambiente in cui l’individuo si sviluppa e dal quale riceve gli stimoli sensoriali nel corso della vita ha un’influenza notevole [...] in ambiente arricchito durante la gravidanza presentano una marcata accelerazione dei processi di migrazione dei progenitori neuronali retinici e di morte naturale programmata, un effetto mediato dall’IGF-1.
Ringiovanire il cervello
La capacità dell ...
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. Considerando una superficie limitata, tutti sanno, in modo più o meno preciso, che cosa si possa intendere per estensione, o, come si dice più propriamente, per "area" della superficie stessa. Specialmente [...] dell'embrione nella membrana mesodermica del sacco vitellino.
Con l'area centrale sopra ricordata non ha invece nulla che fare l'area centrale della retina, che è il luogo della massima visione nella retina dell'occhio dei vertebrati (v. occhio e ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...