maculopatia
Maria Grazia Pertile
Affezione oculare che colpisce la macula, area centrale della retina deputata alla visione distinta. A seconda del prevalente interessamento di una o più componenti [...] maculare a tutto spessore si forma per retrazione del tessuto retinico a partire dal centro della macula. È una patologia più anomali, che partono dalla tunica vascolare, crescono sotto la retina e ne alterano la funzione. La causa più frequente di ...
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scotoma Difetto lacunare nel campo visivo, fisiologico o patologico (dovuto a lesione della retina, delle vie ottiche o della zona visiva corticale). A seconda della forma lo s. può essere rotondeggiante [...] (coroidite disseminata). È detto positivo quando si presenta come una macchia scura sovrapposta all’immagine (disturbi funzionali della retina); negativo quando non è percepito direttamente ma solo come un difetto di visione in una parte del campo ...
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Anomalia dell’occhio, varietà di ametropia. Le immagini si formano dietro la retina (v. fig.) e pertanto sono sfocate. Causa d’i. è per lo più la brevità dell’asse antero-posteriore del globo oculare (i. [...] assile), o, più di rado, la deficiente convessità delle superfici rifrangenti dell’occhio (i. di curvatura), le alterazioni dei mezzi diottrici, la mancanza della lente cristallina (afachia). Per i. non ...
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PEV (sigla di Potenziali Evocati Visivi)
Registrazione selettiva di segnali elettroencefalografici riferiti alla retina e al nervo ottico, in seguito a una stimolazione visiva; forniscono informazioni [...] sull’integrità delle vie nervose di conduzione. Gli occhi vengono studiati separatamente attraverso l’erogazione di 100 o più stimoli. La registrazione viene fatta con un elettrodo attivo nella regione ...
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Tumore epiteliale del corpo ciliare costituito da un tessuto simile a quello embrionale della retina, che colpisce i bambini; a lento accrescimento, può riempire massivamente l’occhio, ma raramente metastatizza [...] e generalmente non recidiva ...
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Cause di cecità e nuove strategie terapeutiche
Marco Centofanti
Mario Stirpe
L’occhio può essere considerato come uno strumento deputato a focalizzare sulla retina le immagini, con la minima distorsione [...] , del 3,3% all’anno, e che possono evolvere fino a determinare il distacco. L’incidenza del distacco di retina dovuto a rotture retiniche nel paziente che non ha subito traumi oculari è di circa 1/10.000 persone all’anno; questa percentuale aumenta ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] è limitata dall'area di silicio, e la sua utilità è limitata dall'accesso ai canali di input e output. Per esempio, le retine di silicio possono avere alcune migliaia di pixel, ma si possono stabilire solo un centinaio di contatti tra il circuito e i ...
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elastoressi retinica
Manifestazione oculare della sindrome dello Pseudoxantoma elastico, dovuta ad alterazioni metaboliche dei fibroblasti della retina, con frammentazione delle fibre elastiche, deposizione [...] di fibrille collagene abnormi e di calcio. L’e. r. provoca strie simil-angiomatose nella retina, con parziali distacchi da alterazione del suo tessuto di sostegno. ...
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dictioma
Tumore epiteliale del corpo ciliare costituito da un tessuto simile a quello embrionale della retina, che colpisce in età pediatrica; a lento accrescimento, può riempire massivamente l’occhio, [...] ma raramente metastatizza e generalmente non recidiva ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...