Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] A. Moscona che cellule dissociate spesso si riaggregano in una maniera tessuto-specifica: se cellule isolate di rene e di retina, provenienti da embrioni di pollo e di topo, vengono messe insieme, le cellule di rene delle due specie si aggregheranno ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] e le ghiandole del sale, gli epiteli della colecisti, del pancreas, del plesso coroideo, della cornea, della retina e del cristallino, partecipano in maniera considerevole al controllo dell'equilibrio ionico dell'organismo. Molti epiteli producono ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] è costituito dal tapetum, uno strato riflettente situato nella parte posteriore dell'occhio e destinato a riflettere nuovamente verso la retina i raggi luminosi che già l'hanno attraversata: è questa la ragione per cui ‛luccicano' gli occhi dei gatti ...
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Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] di c., che nelle cellule nervose rappresenta la zona da cui prende inizio il cilindrasse.
cono C. retinici Particolari cellule fotosensibili della retina le quali captano i raggi luminosi e li convertono in eccitamenti visivi che sono trasmessi dai ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] in 4 gruppi (alfa, beta, theta, delta);
e) elettroretinogramma (ERG): registra l'attività elettrica che si genera quando la retina viene illuminata da un breve lampo di luce; la registrazione, che ha un andamento temporale tipico, è effettuata da un ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] interviene in molteplici processi del metabolismo intermedio.
La riboflavina non esterificata si trova nella retina dei pesci in tale abbondanza (50 mg. % nella retina di merluzzo) come in nessun altro tessuto di origine animale o vegetale. Questa ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] nelle due camere, grazie alla pesatura degli aghetti di ghiaccio ivi formatisi. Buzzi, invece, riuscì a studiare meglio la retina e a osservare in essa la presenza di un'area gialliccia (macula lutea). In entrambi i casi, le osservazioni anatomiche ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] epatiche, esse tendono a riassociarsi fra loro piuttosto che con altri tipi di cellule dissociate, quali quelle della retina o di un muscolo. Queste interazioni, dette omotipiche, possono avvenire grazie alla presenza sulla superficie cellulare di ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] angolazioni o in diverse condizioni di illuminazione e così via, proietta immagini molto diverse sulla retina e attiva le cellule retiniche in modo diverso. Tali differenze, tuttavia, vengono compensate nei livelli successivi di elaborazione, che ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] precursori di natura non glicidica.
I melanosomi, presenti soltanto in alcuni tipi di cellule (cellule della cute, della retina, neuroni), sono responsabili della sintesi della melanina. Nel citoplasma è inoltre presente, come si è detto, un sistema ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...