Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] su di un carro, uscente dall'onda marina, circondata da un corteo di Tritoni e Nereidi, descrizione conservata dal retore Coricio di Gaza (Orat., Εἰς ῾Ρόδον, ediz. Boissonade, p. 130), poiché la concezione mostra i caratteri della tarda arte ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] non si hanno più sue notizie. Nello stesso periodo era anche incaricato presso lo Studio fiorentino della lettura della retorica di Cicerone in volgare e continuava a svolgere l’attività giuridica come mostrano alcuni suoi consilia ancora inediti e ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] . Nel 1899 diede alle stampe (ibid.) l’opuscoletto Il primato di s. Pietro difeso dal prete bizantino Pietro Atanasio il retore (sec. XVII), poi tradotto in francese. Nel 1919 (ibid.) uscì quella che è stata ritenuta, in considerazione della sua mole ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] titolo dell’articolo apparso in La Stampa il 17 aprile 1963, nell’anno del centenario della nascita, D’Annunzio fu più retore che poeta; restò un dilettante estraneo al suo tempo, con cui iniziò la sua collaborazione al quotidiano torinese.
Con il ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] e fu sepolto nel monastero del Pantokrator.
La sua figura è ricordata da un lamento funebre composto dal retore Teodoro Irtaceno, da una monodia di Alessio Lampeno nonché da componimenti poetici di Manuele Philes e Teodoro Metochite. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] . da un autore sconosciuto, nel momento più acceso della polemica tra apollodorei (i seguaci di Apollodoro di Pergamo, che ritengono la retorica una scienza, basata su fattori razionali come le prove, i fatti e gli argomenti) e teodorei (i seguaci di ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] definì il G. "clarissimus orator, legum doctor, amicus" (Novati, 1889, p. 440). La sua fama di retore è suffragata da una Summa dictaminum retorice conservata nel ms. Chigiano J.VIII.291 della Bibl. apost. Vaticana.
Il G. si era sposato intorno al ...
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MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] Osimo 1898 (a. 1849); Onoranze funebri rese in Osimo al professor G.I. M., Osimo 1903; O Pierini, L’ultimo retore di Romagna, Faenza 1932, in Valdilamone, XII (1932), n. 3 (estratto); C. Grillantini, Storia di Osimo Vetus Auximon, Pinerolo Cottolengo ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] i suoi scritti, Prezzolini ebbe l'impressione di essere venuto a contatto con un uomo dabbene, ma gonfio di una retorica fastidiosa e così sovrabbondante da risultare inattuale: quella di cui lo scrittore ligure aveva già dato prova, e neppure tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prosa latina umanistica recupera i generi letterari antichi e li rilancia nel [...] nel II libro del De oratore (55 a.C.), la facezia è in antico una storiella arguta e piccante di cui il retore si serve per colorire l’orazione. Derisoria e corrosiva, profitta perlopiù di battute salaci e anche volgari.
Il Liber facetiarum
È Poggio ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...