ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] , ma le sue doti non furono esclusivamente femminili, poiché, sempre a detta del suo ardente ammiratore, Adriano Valerini, fu "retore insigne, musica sublime, ...da se componeva i madrigali e li musicava e li cantava; suonatrice soavissima di vari ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] ; il V/8 fu forse detto a Treviri nel 311 a Costantino; il VI/7 fu recitato nel 310 a Treviri da un anonimo retore a Costantino; il VII/6 fu tenuto nel 307 probabilmente a Treviri da un anonimo in occasione delle nozze di Costantino e Fausta, figlia ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] a 125 e poi a 150 lire l'anno. Del periodo bolognese non ci resta nessuno scritto di lui: la sua operosità di retore era stata legata a circostanze pratiche che non dovettero ripresentarsi più quando si fu allontanato da Firenze e dai Medici.
Dopo il ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] 1136, proveniente dalla Germania. Conobbe una ascesa costante, in particolare nel XV secolo. Nel marzo 1487 il retore Oliviero da Arzignano la celebrava in questi termini: «dico Paielam domum praecipuum esse Vicentine civitatis decus et ornamentum ...
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Nell’antica Grecia si designava con il termine πανήγυρις ogni assemblea aperta a tutti e riunita essenzialmente per motivi agonistico-sacrali. Durante tali celebrazioni si tenevano i discorsi a cui si [...] Roma di Elio Aristide (2° sec. d.C.) e nel 4° sec. d.C. l’Antiochico, in onore di Antiochia, del retore Libanio. Caduta la libertà, il p. si rivolse alla lode e all’adulazione, cristallizzandosi in caratteri fissi, avvicinandosi ancor più all’encomio ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] dare di sé. Raramente, perciò, Costanzo II è chiamato col suo nome – e questo non solo in ossequio alla consuetudine retorica che prescriveva di evitare i nomi propri. Sin dal novembre/dicembre 355 – data del discorso di ringraziamento per la nomina ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] , dove fu lettore di logica nella scuola conventuale sotto la supervisione del teologo Giovanni Antonio Delfini e del retore Francesco Visdomini. Fu apprezzato per la sua abilità oratoria nel capitolo generale di Assisi del 1559; l’anno seguente ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] uffici civili erano venuti meno o si erano trasformati in appannaggi per i cortigiani, la difficile e precaria esistenza del retore e del letterato di professione. Visse dedicandosi all'educazione di giovani nobili, come il fratello minore di Ulisse ...
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Nome di varî personaggi e scrittori antichi, fra cui: 1. M. omerico, uno dei più antichi commentatori di Omero, nominato da Platone nello Ione insieme a Stesimbroto e Glaucone; è tra quegli interpreti [...] di Elio Aristide (sec. 2º d. C.), dove s'immagina in sogno che egli partecipi in Smirne a una gara di poeti. 6. Retore greco, del principio del sec. 4º a. C., scolaro di Isocrate e maestro di Teocrito di Chio, l'avversario di Teopompo di Chio ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] a quella importante di Bernardo Segni che la pubblica nel 1549 assieme a una versione della Poetica). È il segno che la retorica entra nel regno della divulgazione e si rivolge a un pubblico più vasto di quello delle accademie e delle università.
L ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...