GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] dell'ambiguità era una tecnica che il G. conosceva bene, visto che fin da giovane aveva parlato di "quella foggia di retori (come sono i Panegiristi dei Santi), che ingrandiscon tanto, anzi gonfiano le cose, che il povero uditore resta dubbio sempre ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] va a completare, con il raffinato codice cortigiano del significato dei colori, il compendio dolciano che, non originale dunque, retorico e astratto, ha tuttavia il pregio di sottolineare l'essenzialità del tema e di cogliere ancora una volta un ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] provocatorie si ricordi, infine, il triplice interrogativo di Pioggia d'agosto: "La Patria? Dio? l'Umanità? Parole / che i retori t'han fatto nauseose! …" (ibid., p. 215).
I Colloqui ottennero recensioni favorevoli da E. Cecchi nella Tribuna (6 marzo ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] del paese, e nell'opuscolo Questioni urgenti (Firenze 1861) si scagliò contro la romanomania degli Italiani, non vedendo in essa che un motivo retorico e non comprendendo il fondo realistico che nell'aspirazione a Roma era in uomini tutt'altro che ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] umanistiche, in Annuario d. Univ. catt. d. Sacro Cuore, XXV (1959), p. 104; G. Billanovich, Il Petrarca e i retori latini minori, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), p. 120; Id., Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] , Milano 1955, pp. 216-219; St. di Milano, VIe IX, Milano 1955-61, ad Indicem; G. Billanovich, Il Petrarca e i retori latini minori, in Italia medioevale e uman., V(1962), pp. 138-140; G. Soldi Rondinini, Ambasciatori e ambascerie al tempo di Filippo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di Basilea (1431-1436), in Venezia e i concili, Venezia 1962, pp. 20 s., 23, 31; G. Billanovich, Il Petrarca e i retori latini minori, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), pp. 103 ss., 122; A. Sottili, Autografi e traduzioni di A. Traversari ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] . Né ci si può rifiutare di riconoscerne l'incrollabile fedeltà al re, agli amici, alla Chiesa. Forse E. fu l'ultimo dei retori, ma con lui la scuola antica si spense nello splendore.
Fonti e Bibl.: Su E. si cfr. l'ampia bibliografia nel Lexikon ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] singole). Nel resto del secondo e del terzo si distinguono i loci, sia quelli usati in dialettica sia quelli usati in retorica, secondo le classificazioni di Temistio (note solo attraverso quest'opera di B.) e di Cicerone. Nel quarto si espongono le ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] (v. Introd. a decade I), che approdano a un compromesso fra una storia di tipo erudito, che inaugura, e una narrativa, retoricamente atteggiata, da cui prende l'avvio (v. D. Hay, p. 124). Ma per B., in particolare, un risultato importante era stato ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...