DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] . I panegirici che di lui scrisse Antonio Loschi, sia in questa occasione sia in seguito, non erano meri esercizi di retorica cortese ma, almeno in parte, derivano dalla genuina ammirazione dei contemporanei per le sue capacità militari. La pace di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] di citazioni classiche, tra le quali spiccano echi di Apuleio (autore dei più rari), era disposta in un'elaborata architettura retorica, tale da suggerire a Lelio, che aveva il ruolo d'intermediario, di non consegnare l'epistola. L'insistenza di ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] l'accusa del Fueter di essere addirittura l'autore della falsificazione: "II Di Costanzo non si limitò ad adornare retoricamente la narrazione di annalisti medievali, ma si fabbricò da se stesso gli autori-fonti quando mancavano relazioni minute ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] gesuiti di consegnarli al governo. Il problema dell'istruzione elementare fu risolto istituendo scuole di grammatica e retorica negli stessi luoghi in cui erano sorte quelle dei gesuiti, utilizzando comunque personale ecclesiastico. Più difficile e ...
Leggi Tutto
GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] interessamento sia sorta in Casale una scuola umanistica dal momento che in quegli stessi anni Antonio Astesano, già professore di retorica a Pavia, dedicò a G. il primo libro delle sue Elegie. Dopo il passaggio di Chivasso ai Savoia, Casale ospitava ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] dallo straniero territori italiani. Pacifista convinto, militante della Società internazionale per la pace, avverso a ogni forma di retorica nazionalista, nel 1914 il G. scelse tuttavia il campo interventista. A suo giudizio la guerra era infatti un ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] Opere postume del B. furono raccolte da G. B. De Tommasi e stampate in due volumi a Napoli nel 1818, con un molto retorico suo Elogio storico. Ilprimo studio accurato fu quello di C. Massa, F. B. e le sue dottrine economiche, Trani 1897. Poco o nulla ...
Leggi Tutto
LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] L. sulla storia ("né nuda cronaca, né astratta tesi"), nonché un elogio che, per una volta, non è da considerare mera retorica d'occasione: "di lui la rara costante armonia dello scrittore col cittadino, del cittadino coll'uomo".
Il L. non fu storico ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ricco di napoletanismi plebei, ma non senza echi della tradizione burlesca rinascimentale (Aretino, Berni, ecc.) accanto a moduli parodici della retorica classica, riflette sul piano morale il momento di rottura con l'Ordine, né è da escludere che la ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] diritto civile, Francesco Accolti per quello canonico, Michele Savonarola per l'insegnamento della medicina. La cattedra di latino e retorica e quella di greco vennero tenute rispettivamente da Guarino Veronese e da Teodoro Gaza. Grazie a questi nomi ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....