Con tale espressione si indica ogni alterazione dello stato di salute che comporti un’incapacità al lavoro, con l’esclusione delle fattispecie che rientrano nella specifica disciplina sugli infortuni sul [...] vede inoltre decorrere l’anzianità di servizio. Per quanto concerne il trattamento economico, al lavoratore è dovuta la retribuzione o un’indennità nella misura e per il tempo determinati dalla legge, dalla contrattazione collettiva, ovvero dagli usi ...
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Ai sensi del d. lgs. n. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso al lavoro. Il divieto vale per qualsiasi forma di lavoro e per le iniziative di formazione, orientamento e [...] sia ritenuta essenziale per il tipo di attività lavorativa da svolgere. Lavoratore e lavoratrice hanno diritto alla medesima retribuzione nel caso in cui svolgano prestazioni uguali o di pari valore. Anche nell’attribuzione di mansioni e qualifiche ...
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PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE
Dante Cosi
(v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; previdenza e sicurezza sociale, App. II, II, p. 608; III, II, p. 483; IV, III, p. 50)
La crisi del sistema [...] dell'importo della medesima (coefficiente del 2% per ogni anno di contribuzione, fino a raggiungere, in 40 anni, l'80% della retribuzione, a fronte di coefficienti dell'1,50% in Germania e dell'1,86% in Francia); sia, infine, delle modalità d ...
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STIPENDIO (da stips "offerta, reddito" e pendo "pago")
Plinio FRACCARO
Paola ZANCAN
Romeo VUOLI
Antichità classica. - Lo stipendio delle magistrature. - In Grecia le principali magistrature, sia civili [...] è determinato da norme generali sullo stato economico, che ne stabiliscono la misura fissa per le diverse classi di impiegati. È retribuzione a titolo generale, e si distingue da ogni altra a titolo speciale, quali: indennità di carica o di servizio ...
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Donata Gottardi
Abstract
Viene esaminata la normativa del testo unico maternità-paternità con riferimento al lavoro subordinato, tenendo conto della sua evoluzione in termini di autonomia di scelta da [...] di cinque mesi, sia per la parte economica, con l’indennità pari al minimo all’80 per cento della retribuzione.
Le modifiche più significative riguardano il superamento della corrispondenza biunivoca tra diritto al congedo e divieto di adibizione al ...
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Licenziamenti individuali: primi orientamenti
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza i primi orientamenti giurisprudenziali sulla disciplina sostanziale dei licenziamenti, introdotta dai co. 37-46 [...] fin dalla l. n. 300/1970 – che la misura del risarcimento non possa essere inferiore a cinque mensilità della retribuzione globale di fatto.
D'altra parte diverso è anche il regime dell'eccezione di aliunde perceptum e aliunde percipiendum. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] del capitale si dovrebbero associare tra loro per ottenere un prodotto da dividere tra i membri di questa società. La retribuzione del lavoro, così come quella del capitale, deriva da un contratto di società tra tutti i soggetti coinvolti. A questa ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] , avendo già visto quale fosse lo status sociale dei cavalieri tedeschi, basti qui ricordare come essi fossero sicuramente retribuiti per la loro partecipazione alle imprese d'Italia; ma anche i cavalieri del Regno non provenivano tutti dalla leva ...
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Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] preoccupazioni di restringimento della funzione della contrattazione collettiva. Lo stretto legame che si instaura tra valutazione e retribuzione è esplicitato da due principi, il primo dei quali prevede che il rispetto del ciclo di gestione ...
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PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] Francesco Merli, che lo aveva accompagnato o presto seguito da Roma; dall’ottobre del 1756, a Merli fu assegnata una retribuzione iniziale di 3 ducati mensili, elevata fino a 6, e infine 9 ducati solo dopo reiterate richieste e alterne vicende ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...