CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] , p. 594)
La presidenza della Commissione d’indagine sulla povertà e sull’emarginazione e della Commissione d’indagine sulle retribuzioni
Fin dalla sua istituzione, nel 1984, fece parte della Commissione d’indagine sui temi della povertà, che, nel ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] che per questo anno voglia satisfarmi», e si era molto impegnato per far approvare dai Riformatori dello Studio la lauta retribuzione di 300 ducati d’oro che era stata richiesta dal maestro (Luzio - Renier, 1899, pp. 37-40). La permanenza presso ...
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Rapporto di impiego pubblico e privatizzato. Autonomia della dirigenza pubblica
Gianluca Gardini
Rapporto di impiego pubblico e privatizzatoAutonomia della dirigenza pubblica
Le misure in materia di [...] in godimento a condizione che, ove necessario, sia prevista la compensazione finanziaria, anche a carico del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato o di altri fondi analoghi». Da questa disposizione anodina deriva una vera e propria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catalogare il mondo: scienza, poesia, oratoria dai Flavi a Traiano
Donatella Puliga e Mario Lentano (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] discorsi, che nell’ultimo secolo della repubblica ha visto fiorire il genio di Cicerone.
La decisione di istituzionalizzare una retribuzione per l’insegnamento (si dice per la cifra di ben 100 mila sesterzi l’anno) è dell’imperatore Vespasiano ...
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La "riforma Madia": rapporto tra legge delega e decreti attuativi
Giovanni Amoroso
Il contributo ha ad oggetto il rapporto tra le deleghe per la riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, segnatamente [...] reintegrazione del lavoratore nel posto di lavoro e al pagamento di un’indennità risarcitoria commisurata all’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto corrispondente al periodo dal giorno del licenziamento ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] deve essere raggiunto un equilibrio fra tre parametri fondamentali: le capacità del singolo lavoratore, il lavoro e la retribuzione.
Sempre nell'ambito dell'indagine psicologica, il tema dell'invidia ripropone uno spunto di riflessione destinato a ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] economiche in cui versavano sia la rivista sia la Libreria della Voce e l’impossibilità di corrispondergli un’adeguata retribuzione. Fu ancora Onofri a introdurre Vigolo a De Robertis (ibid., A. 432: cartolina del 23 marzo 1915).
Nella Voce ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] la fattura di un arazzo raffigurante un Nano. Nello stesso febbraio 1743anche il fratello Giuseppe, che già lavorava senza retribuzione dal 1741, viene accettato come apprendista e lo stesso è ancora pagato come lavorante nel 1768. Un altro fratello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le etiche antiche tra bene, virtu e felicita
Federico Zuolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro le profonde diversità che animano [...] nella tradizione orfica che credeva nell’immortalità e nella reincarnazione dell’anima come sistema di valutazione e retribuzione del comportamento avuto in una vita.
Platone
Il punto fondamentale su cui Platone si dissocia da Socrate risiede ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] ruolo sempre più consistente nella Camera del Comune, l’organo deputato a garantire gli approvvigionamenti militari e la retribuzione dei provvisionati della piazza, il presidio militare che controllava la città. La fedeltà dei soldati, come avrebbe ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...