Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] ; il diritto al lavoro, alla libera scelta di un impiego e alla tutela contro la disoccupazione; il diritto ad una retribuzione equa e proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro svolto; il diritto di associazione sindacale; il diritto al ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] , ingegneri e sorveglianti, incaricati di dirigere una massa imponente di lavoratori, il cui rendimento e la relativa retribuzione erano già rigidamente stabiliti in anticipo.
In genere non è facile separare l'irrigazione dalla fornitura idrica alle ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] ai pozzi e canali passano ai provveditori di comun (90).
1461: 2/8 magistrati e rettori prestino servizio per quattro mesi senza retribuzione (91).
1462: 9/5 Venezia muti titolo da Comune a Dominio (92); 9/5 il doge non riceva ambasciatori se non in ...
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La ricchezza oggi
Daniele Fano
L’inizio del nuovo secolo è caratterizzato da una profonda instabilità dei mercati finanziari e immobiliari e, più in generale, dell’economia. Alla crisi delle borse scoppiata [...] le pensioni pubbliche sono indicizzate nel tempo soltanto parzialmente e con riferimento solo all’inflazione e non alle retribuzioni; esse, poi, sono soggette a possibili revisioni al ribasso per rispettare vincoli di bilancio. Inoltre, in un mercato ...
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Dall'assistenza all'empowerment dei cittadini
Patrizia Battilani
Il welfare italiano nel contesto europeo
Per comprendere le politiche di welfare adottate nel nostro Paese è utile allargare lo sguardo [...] e i grandi partiti ideologici.
Al modello retributivo si passò con la già citata legge 153, che collegò la pensione alla retribuzione annua media percepita nei tre anni più favorevoli per l’assicurato, scelti fra gli ultimi cinque. Inoltre la stessa ...
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Il lavoro
Paolo Piacentini
Nel 2009, l’impatto sull’economia reale di una crisi originatasi nella sfera finanziaria inizia a dispiegare inesorabilmente i suoi effetti indotti sul mercato del lavoro. [...] donne, che pagano spesso in prima linea i fallimenti del mercato (per es., in termini di discriminazione, o nella stabilità e retribuzione per uno stesso lavoro) e quelli del ‘non-mercato’ (carenze nei servizi collettivi e, di fatto, il carico di un ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] famiglia del maestro presso la cui bottega i giovani apprendisti imparavano un mestiere. Gli apprendisti non ricevevano in genere una retribuzione in denaro, ma vitto e alloggio dalla famiglia del maestro. Vi erano leggi, ad esempio in Germania, che ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] a causa dei complessi sistemi logosillabici in uso, ed è anche quello maggiormente valutato dal punto di vista della retribuzione e del rango sociale. In un qualunque campo di competenza tecnico-scientifica, dunque, si assiste a una sorta di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] lo stato disastroso delle finanze, per le "estreme miserie di danari" delle casse regie - regolare corresponsione della retribuzione e nemmeno risarcimento completo degli arretrati via via accumulati. Il C. resta ancora sovente "senza un soldo"; per ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] si deve rilevare bene quell'interesse savoiardo per il Consiglio ducale di Torino, i cui membri si voleva che avessero compiti e retribuzione pari a quelli del Consiglio di Chambéry e che fossero numerosi quanto loro, così come si deve notare che le ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...