DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] , 1891, p. 355; 1914, p. 84) e nel quale è ricordato il contratto iniziale, perduto - Agostino ebbe una retribuzione maggiore rispetto a quella pattuita, grazie ad alcuni miglioramenti del programma esecutivo originario.
Attualmente il coro bolognese ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] 4.000 ducati annui, "dovendo... servire dove e come... sarà" a lui "comandato".
Fissata, pel momento, la ragguardevole retribuzione, i compiti sono ancora da precisare. In proposito il Pregadi è piuttosto oscillante: dapprima, il 9 maggio, lo destina ...
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TURAMINI, Alessandro
Paolo Nardi
– Nacque da Emilio di Crescenzio, presumibilmente non prima del 1554, né dopo il 1558. In precedenza, infatti, non compare tra i battezzati della sua famiglia, che apparteneva [...] -89 riprese l’insegnamento di diritto civile nel patrio ateneo, ma passando al corso ordinario di sera, che tenne dapprima con la retribuzione di 55 fiorini, per poi ottenere, nell’anno accademico 1589-90, l’aumento a 100 fiorini.
Nel luglio del 1590 ...
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MARSILLI, Francesco Antonio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Rovereto il 19 marzo 1804 da Andrea, imprenditore tessile, e da Gioseffa Gasperini.
Svolse i primi studi sotto la guida dell’abate L. Sonn, [...] privato. Tuttavia, nel 1847, ripresosi dal crollo economico, fece ritorno in patria e decise di assicurarsi anche una retribuzione accettando l’incarico di segretario comunale.
In virtù della sua fama in campo civico e della sua perfetta conoscenza ...
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RICCHI, Agostino
Elisa Andretta
RICCHI, Agostino. – Nacque a Lucca il 31 maggio 1512 dal medico Leonardo e da Margherita, figlia dell’umanista Giovanni Carminati.
Dopo aver intrapreso gli studi umanistici [...] Giulio III. Il papa lo ascrisse tra i suoi medici, attraverso un breve pontificio del 21 maggio 1550 che menziona la retribuzione di 200 scudi d’oro annui, la durata – quinquennale – della sua carica e le condizioni del suo rinnovamento (Marini, 1784 ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] (gas e acqua), per sostenere le rivendicazioni degli insegnanti delle scuole primarie in materia di organico e di retribuzione, per respingere la concessione di sussidi municipali alla Camera del lavoro, preoccupato che ne riuscisse lesa l'autonomia ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] le resistenze del padre, spaventato tanto dai contagi quanto dall’eccessiva lontananza (decisiva a tal fine l’ottima retribuzione: centoventi lire a spettacolo, oltre a vitto e alloggio). Stipulato il contratto presso la Federazione fascista, a ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] e consoli di far rientrare in città Iacopo da Belviso, passato a Padova, e di assumere a carico del Comune la retribuzione delle sue lezioni e di quelle di altri sette dottori. La richiesta venne accolta dagli Anziani e consoli, consapevoli che in ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] il compito di rappresentante pontificio. Secondo numerosi storici quella del L., per le sue caratteristiche di residenza, durata e retribuzione (percepiva per le sue spese tra 125 e 150 fiorini al mese) può essere considerata come la prima nunziatura ...
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RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] ’appunto, il figlio Giovanni, e un tale Niccolò, tutti e tre alle dipendenze di Filippo IV il Bello (1285-1314), e retribuiti con la qualifica di «pictores regi» (Gardner, 1987, p. 381).
Nel 1308 Rusuti è attestato nella campagna di interventi per il ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...