SCARAMELLA, Pierina
Paola Govoni
– Nacque a Parma il 18 febbraio 1906 da Gino e da Paolina Levi, entrambi di cultura ebraica.
Figura interessante della botanica italiana dei decenni centrali del Novecento, [...] un suo personale tipo di resistenza.
Per esempio, quando nel 1939 fu liquidata con 5000 lire – 15 giorni di retribuzione per ogni anno di servizio – il Consiglio d’amministrazione dell’Università di Bologna definì l’operazione «munifica elargizione ...
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SOZZINI (Socini), Cornelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Cornelio. – Nacque dall’illustre giurista senese Mariano il Giovane e dalla fiorentina Camilla Salvetti. Sono incerti il luogo e la data di [...] Savi ed esecutori alle acque nella seduta del 9 gennaio. Nonostante il parere favorevole, rimasero aperti contenziosi sulla retribuzione che ne bloccarono l’attuazione. Nel frattempo una nuova e più grave denuncia venne rilasciata da tale Giovanni ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] ufficiali del marchese di Créquy e duca di Lesdiguières Charles de Blanchefort, il F. diventa elemosiniere del cardinale colla retribuzione annua di 2.000 ducati. Accompagnato il porporato a Loreto, il F. prosegue da solo per Salerno, sostandovi per ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] sua alta carica dal monarca angioino: era certamente maestro razionale nell'ottobre 1268, mese per il quale riscosse la retribuzione spettante ai titolari di quell'ufficio. Nei mesi successivi lo troviamo al seguito del sovrano angioino nei suoi ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] dal Forgách. In Transilvania trascorse un biennio, intento a raccogliere fonti per la sua storia d'Ungheria, con una retribuzione annua di 450 talleri, che venne portata, con graduali aumenti, a 841 fiorini polacchi. Quando, nel 1576, Stefano Báthory ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] l'autorizzazione dell'imperatore per i loro matrimoni. Era responsabile della chiamata alle armi dei feudatari e della retribuzione di quelli che prestavano il servizio militare oltre il tempo dovuto. Nel campo della giustizia il D. dovette ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] universitario. In seguito a questa riforma il M., a partire dall’a.a. 1846-47, passò – con la stessa retribuzione precedente – alla cattedra di principî razionali del diritto (terzo anno del corso ordinario) ed ebbe anche l’incarico della nuova ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] ad accettare l'incarico. Il contratto, che fu stipulato nel palazzo milanese del D., vicino a porta Romana, fissava una retribuzione di 800 ducati mensili per sei mesi, somma che doveva coprire anche i costi del seguito personale del D., 100 ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] C. viene nominato, il 21 febbr., da don Giovanni d'Austria, maestro di campo d'un "tercio" d'italiani colla retribuzione mensile, precisata dal Capecelatro, di "500 scudi... come grande di Spagna"; e gli fu pure affidato il comando già detenuto dal ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] restituitagli successivamente con una maggiorazione di stipendio. La nomina di avvocato generale presso il Senato del Piemonte, con una retribuzione di duecento scudi e il diritto alla "libra cibaria et ordinaria", coronava agli inizi del 1592 la sua ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...