Secondo l’ordinamento italiano, in base all’art. 2 c.c. (come sostituito dall’art. 1, l. 8 marzo 1975, n. 39), minore è la persona fisica (v. Persona fisica e persona giuridica) che non ha ancora compiuto [...] tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione»), e anche nell’art. 30 Cost. («è dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati ...
Leggi Tutto
Sistema di garanzia del reddito da lavoro, gestito dall’INPS, le cui radici storiche risalgono al 1945. Ha perseguito l’obiettivo della salvaguardia economica dei lavoratori dipendenti in caso di sospensione [...] Per la cassa integrazione guadagni ordinaria e la straordinaria, la misura dell’integrazione salariale è stabilita nell’80% della retribuzione globale che sarebbe spettata agli operai, impiegati e quadri per le ore non lavorate comprese tra zero e 40 ...
Leggi Tutto
Ai sensi dell’art. 2126 c.c., la nullità, o annullabilità, del contratto non produce effetto per il periodo di esecuzione del contratto. Tale regime è derogato nel caso in cui tal nullità derivi dall’illiceità [...] o della causa derivi dalla violazione di norme che tutelano il prestatore, questi avrà in ogni caso diritto alla retribuzione (art. 2126, co. 2 c.c.). La giurisprudenza intervenuta nel tempo ha restrittivamente definito il concetto di oggetto o ...
Leggi Tutto
Silvia Lucantoni
Abstract
Il welfare italiano necessita di essere implementato per rispondere ai nuovi bisogni individuali e sociali. Questi bisogni non possono essere soddisfatti solo dallo Stato e neppure [...] introdotti anche a livello aziendale, nell’ottica di farne uno strumento integrativo dei tradizionali interventi di retribuzione/incentivazione.
Quadro normativo
Fin dall’istituzione del Servizio sanitario nazionale, avvenuta con la l. 23.12 ...
Leggi Tutto
Incostituzionalità del blocco della contrattazione
Vincenzo Ferrante
Nell’ambito della disciplina del lavoro “contrattualizzato” alle dipendenze delle p.a., di cui al d.lgs. 30.3.2001, n. 165, la Corte [...] dei tribunali di Roma e Ravenna, in attinenza alla indennità di vacanza contrattuale, nonché alla progressione di carriera e alla retribuzione di produttività.
I profili problematici
Con lo spirito di cui si è detto al par. 1, si deve sin da ...
Leggi Tutto
Concetto entrato nell’ordinamento italiano con il codice del 1930. L’art. 203 c.p. stabilisce, infatti, che agli effetti della legge penale è socialmente pericolosa la persona, anche non imputabile o non [...] morale. Conseguenza di una tale impostazione è il rilievo per cui l’intervento penale non può orientarsi alla retribuzione dell’illecito commesso, né avere esclusivamente una finalità repressiva, ma deve trarre il proprio fondamento dalla necessità ...
Leggi Tutto
Particolare rapporto lavorativo in cui la prestazione è resa dal lavoratore presso il proprio domicilio, o nei locali di cui abbia a qualsiasi titolo la disponibilità. Nell’ordinamento italiano l’istituto [...] a iscriversi in un apposito ‘registro dei committenti’, istituito presso le Direzioni provinciali del lavoro. Il calcolo della retribuzione avviene in base al sistema delle tariffe di cottimo pieno, fissate dai contratti collettivi di lavoro. La ...
Leggi Tutto
Particolare rapporto di lavoro subordinato costituito dalla prestazione di servizi di carattere domestico e disciplinato dagli art. 2240-46 del codice civile, dalla l. 339/1958, dal d.p.r. n. 1403/1971 [...] è formata dai prestatori di lavoro ammessi alla convivenza familiare, che, ai sensi del codice civile, hanno diritto, oltre alla retribuzione in denaro, al vitto, all’alloggio e, per le infermità di breve durata, alla cura e all’assistenza medica. Il ...
Leggi Tutto
Nel lavoro a tempo parziale (detto anche lavoro part-time, con espressione inglese) la prestazione lavorativa dedotta in contratto è quantitativamente inferiore a quella del normale lavoro a tempo pieno [...] un lavoro a tempo pieno, con effetto solo dalla data dell’accertamento giudiziale, salvo ovviamente il diritto alla retribuzione per le prestazioni effettivamente rese in precedenza. È necessario altresì che il contratto contenga l’indicazione della ...
Leggi Tutto
Insieme con la libera circolazione delle merci, dei servizi e dei capitali, è una delle quattro libertà fondamentali garantite dall’ordinamento giuridico dell’Unione Europea (UE). Inizialmente fu concepita [...] di ogni discriminazione tra lavoratori degli Stati membri fondata sulla nazionalità, per quanto riguarda l’impiego, la retribuzione e qualunque altra condizione di lavoro, compresi i diritti di rispondere a offerte di lavoro, spostarsi liberamente ...
Leggi Tutto
retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...