Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoratore a godere di ferie annuali retribuite in misura non inferiore a quattro settimane annuali. La disciplina appare più complessa [...] nazionali». Il par. 2 della stessa disposizione fa divieto di sostituire con una “indennità finanziaria” il periodo minimo di ferie annuali retribuite, salvo che per il caso di fine del rapporto di lavoro. L’art. 22, par. 2, prevede infine un regime ...
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PENSIONE (XXVI, p. 692)
Romeo Vuoli
Particolari modificazioni sono state apportate nel regime delle pensioni alle famiglie dei caduti, in favore dei mutilati per la causa nazionale (legge 31 dicembre [...] il godimento della pensione o dell'assegno. Qualora la pensione o l'assegno sia più favorevole dello stipendio paga o retribuzione e del relativo supplemento di servizio attivo, la differenza viene conservata a titolo di assegno personale, non utile ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] modifica non è soggetta ad alcun limite con riguardo alle mansioni, alla categoria legale e al livello di inquadramento nonché alla retribuzione, a condizione che venga sottoscritta nelle cd. sedi protette di cui all’art. 2113, co. 4, c.c., oltre che ...
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Guido Canavesi
Abstract
Viene esaminata la disciplina della l. 12.3.1999, n. 68, sul diritto al lavoro dei disabili, con particolare attenzione all’attuazione giurisprudenziale.
Finalità e struttura
Per [...] . it. dir. lav., 2012, I, 289 ss.). In carenza di tale condizione il rapporto di lavoro resta sospeso senza retribuzione fino a che l’incompatibilità sussiste, con possibilità di ricorrere ai tirocini formativi. Ciò significa che, salvo l’ipotesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] l’accademia italiana, di fondare su dati empirici ipotesi teoriche e dottrinarie (M.L. De Cristofaro, La giusta retribuzione, 1971; B. Veneziani, La mediazione dei pubblici poteri nei conflitti collettivi di lavoro, 1972; G. Veneto, Contrattazione e ...
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In scienza delle finanze, l’entrata di parte corrente che lo Stato percepisce per avere realizzato opere di pubblica utilità da tutti coloro che possano ricavarne vantaggio o particolari benefici economici. [...] il normale svolgimento dell’attività lavorativa e produttiva (l. 300/1970, art. 26). L’obbligo della trattenuta sulla retribuzione della quota di c. a favore di una certa organizzazione sindacale deve avvenire in base alla delega del lavoratore, se ...
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Ammortizzatori sociali nel rapporto di lavoro
Angelo Pandolfo
Il contributo analizza la riforma degli ammortizzatori in costanza di rapporto di lavoro prevista dal d.lgs. n. 148/2015. In particolare, [...] salariali straordinarie, il decreto, per quanto riguarda la contribuzione corrente, conferma l’aliquota dello 0,90 per cento della retribuzione imponibile, di cui 0,60 a carico del datore di lavoro e lo 0,30 a carico dei lavoratori.
Oggetto ...
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Silvia Ciucciovino
Abstract
La voce approfondisce il particolare regime prescrizionale dei diritti dei lavoratori anche alla luce della evoluzione della giurisprudenza costituzionale in materia. Particolare [...] erogate con cadenza mensile o più breve, assoggettate al termine di prescrizione annuale (art. 2955, n. 2, c.c.), dalle retribuzioni corrisposte a periodi superiori al mese, che invece si prescrivono in un triennio (art. 2956, n. 1, c.c.). L ...
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Pensione
Daniele Fano
La p. rappresenta, nella maggior parte dei casi, la fonte di reddito primaria tra quelle percepite dopo il periodo lavorativo. In un modello di 'ciclo vitale' (F. Modigliani) o [...] L'equilibrio del ciclo vitale si concretizza nel cosiddetto tasso di sostituzione, ovvero il rapporto tra p. e ultima retribuzione. In questo modo si ottiene un indicatore semplice della capacità di mantenere un determinato livello di vita anche dopo ...
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IMPIEGO (XVIII, p. 921)
Roberto MONTESSORI
Impiego privato (p. 922). - Anche agl'impiegati privati si applica il r. decr. legge del 20 giugno 1935, n. 1010, che prescrive di lasciare libero dal servizio [...] di corrispondere assegni familiari, per i figli a carico, ai capi famiglia che prestino lavoro retribuito alla dipendenza di altri, qualora la retribuzione mensile non superi lire 2000.
L'assicurazione obbligatoria contro gl'infortunî sul lavoro e le ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...