DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] dell'interpretatio legis. Divenuto collega del proprio maestro Marco Mantova, dimostrò di saper rendere affollate le aule; la sua retribuzione crebbe, nelle ricondotte, a 700 fiorini nel '56, a 900 nel '64. per giungere ai mille scudi che gli ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] , possono arrivare a un massimo di 13 ore al giorno, compreso però il tempo impiegato nel consumare i pasti). In compenso la retribuzione è buona. Essa è costituita dal salario, dal vitto e alloggio e dalle mance o, come in Italia, dal diritto fisso ...
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Le prospettive di riforma degli ammortizzatori sociali
Franco Liso
La disciplina degli ammortizzatori è da sempre una materia ostica da affrontare. Ciò dipende principalmente dalla sua magmatica complessità, [...] aumentare – nei limiti di uno stanziamento predeterminato – il trattamento dei lavoratori nella misura del 10 per cento della retribuzione persa a seguito della riduzione di orario. Sul secondo versante si è provveduto6 ad aumentare la riduzione dell ...
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Modifiche in materia di orario di lavoro*
Vincenzo Ferrante
La disciplina dell’orario di lavoro viene esaminata alla luce delle novità introdotte dalla legge 4.11.2010, n. 183, con particolare riferimento [...] .lgs. n. 66/2003), sia l’ipotesi in cui, pur essendo state concesse le ferie nella misura dovuta, non siano state comunque retribuite.
12 É la risposta n. 2 dell’11.2.2008, facilmente rinvenibile al sito www.dplmodena.it, o a quello del Ministero.
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] e consoli di far rientrare in città Iacopo da Belviso, passato a Padova, e di assumere a carico del Comune la retribuzione delle sue lezioni e di quelle di altri sette dottori. La richiesta venne accolta dagli Anziani e consoli, consapevoli che in ...
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Michele Filippelli
Abstract
L’equo compenso per l’avvocato è frutto di un articolato processo normativo che affonda le sue radici nell’evoluzione legislativa, dottrinale e giurisprudenziale dell’istituto. [...] lavoro professionale (art. 15 Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, 2016/C 202/02) e la dignità della persona, della retribuzione e del compenso adeguato per il lavoratore (artt. 3 e 36 Cost.).
All’uopo, l’art. 19 quaterdecies l. n ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] in aiuto del C., il quale sosteneva di essere in precarie condizioni finanziarie e sollecitava aumenti di retribuzione; circostanza, questa, notevolmente infirmata dalle notizie patrimoniali ricavabili dalle polizze presentate nel 1444 (Archivio di ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] pena.
In questi studi l'A. mette in risalto la difficoltà di ridurre il sistema punitivo alla categoria della semplice retribuzione. L'ipotesi retributiva pura, e quindi l'unità organica del sistema, sono smentite per l'A. da disposizioni come quelle ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] pubblicato a Firenze nel 1903). Infatti: "È interesse comune e dell'operaio e dell'imprenditore di applicare quel metodo di retribuzione che, nel ramo di produzione di cui trattasi, può dare l'effetto utile maggiore e, per conseguenza, le più alte ...
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Il confine esterno e i limiti interni della difesa d’ufficio
Teresa Bene
Il d.lgs. 30.1.2015, n. 6 incide sul vizio genetico della difesa d’ufficio, legato sinora ad un discutibile criterio di formazione [...] sia concesso un termine a difesa congruo, tale, cioè, da consentirgli di preparare una difesa adeguata4.
3.2 La retribuzione
Resta complesso e irrisolto anche il meccanismo di recupero del credito. È onere del difensore d’ufficio attivare le azioni ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...