PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] .; c) il contratto di apprendistato, che lega il giovane per due o tre anni a un'impresa, la quale gli garantisce una retribuzione e al contempo lo autorizza a frequentare per alcune ore settimanali un centro di formazione per il conseguimento di una ...
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SANITÀ
Amalia Donia Sofio
Economia. - La salute e il mercato ad essa collegato sono oggetto degli studi economici relativamente da poco: si fa infatti risalire a un articolo di K.J. Arrow del 1963 la [...] . Particolarmente rilevante è la relazione che intercorre tra le modalità di retribuzione del medico e la sua condotta: a seconda infatti che il medico sia retribuito con quota capitaria, con sistema tariffario o con stipendio, diverse saranno ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] consulente generale. La consulenza, che insieme con la presidenza il M. conservò fino alla fine del 1954, prevedeva una retribuzione cospicua.
Nel giugno 1953 il M. fu eletto deputato nella circoscrizione di Milano-Pavia, che fino al 1976 lo avrebbe ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] pubblici per produrli non è esente da critiche, poiché basterebbe aumentare il numero dei pubblici dipendenti o la retribuzione di quelli già assunti perché cresca il valore dei s. e di conseguenza il prodotto nazionale. Analoga sopravvalutazione ...
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ORGANIZZATIVE, TECNOLOGIE
Mario Lucertini-Daniela Telmon
Scienza della gestione e tecnologie organizzative. − La scienza della gestione è la disciplina che studia il comportamento di sistemi organizzativi, [...] è la risposta affettiva degli esseri umani all'ambiente complessivo di lavoro: attività svolta, rapporto con i colleghi, retribuzione, ecc.; il modo con il quale i lavoratori rispondono alle sollecitazioni di un sistema organizzativo è un importante ...
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SOCIETÀ (XXXI, p. 997)
Vittorio SALANDRA
Società, civile e commerciale (p. 1002). - Il contratto di società in generale. - L'ordinamento giuridico delle società civili e commerciali ha subìto notevoli [...] organi delegati (comitato esecutivo e amministratore delegato) regolando, fra l'altro, il modo di determinazione della loro retribuzione (art. 2389), imponendo loro il divieto di concorrenza rispetto alla società (art. 2390) e confermando l'obbligo ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] suo significato l'iniziativa dell'Assemblea federale, apertasi il 27 ottobre 1960, di collegare più strettamente la retribuzione del singolo lavoratore all'aumento della produttività dell'impresa e all'efficienza produttiva del reparto.
In politica ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] e con maggiore disciplina? Taylor non ha dubbi: ciò è possibile in primo luogo attraverso un sostanziale aumento della retribuzione, e in secondo luogo mediante una direzione del personale capace di ascoltare i dipendenti e di ottenere la loro ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] (v. Smith, 1776; tr. it., pp. 733-734); valorizzare al massimo la produttività del lavoro come parametro di retribuzione dei pubblici impiegati (p. 711); preferire, con gli opportuni aggiustamenti, il modello dell'esercito permanente e professionale ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] , ecc.; 3) dalla produzione di servizi non destinabili alla vendita, limitatamente: a) ai servizi domestici prodotti da personale retribuito (è un po' anomalo includere questi servizi tra quelli non aventi un prezzo di mercato); b) ai servizi ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...